Con questo comunicato emesso nella tarda serata di ieri Azimut annuncia il rimborso del prestito convertibile.
Personalmente avevo, ahimè, chiuso il 90% dell'operazione la settimana scorsa, ma per il restante 10% questo è musica per le mie orecchie:
ogni 10000 obbligazioni convertibili Azimut da me acquistate con data media (ho spiegato nel precedente articolo cosa intendo per data media) 30 novembre 2007 a 150,4 (che equivale a 151,36 comprensivo di rateo netto, rateo che perderò nel momento in cui ordinerò la conversione) entro circa la fine di febbraio verranno rimborsate 1786 azioni a 7,843 Quindi dalla gamba long dell'arbitraggio ho speso 15136? ogni 10000 convertibili azimut e ne incasserò 14007,6 con una perdita di 1128,4?
a fronte di ogni 10000 obbligazioni convertibili Azimut acquistate io avevo aperto una posizione short di 1786 azioni Azimut a una media di carico di 9,8 che ho chiuso questa mattina ad un prezzo di 8,465 Pertanto nella gamba short ho guadagnato 1786*1,335 (9,8 ? 8,465)= 2384,31
Riassumendo chi non avesse come me chiuso il 90% dell'arbitraggio la settimana scorsa (comunque non mi lamento perché avevo necessità della liquidità e ho portato a casa ben più di un tozzo di pane) con questo arbitraggio avrebbe guadagnato 1255,91? (2384,31-1128,4) ogni 10000 convertibili arbitraggiate più gli interessi con i quali viene remunerato lo short overnight (circa 2,5% annuo che per 1 mese e mezzo è un ulteriore 0,31%).
Direi decisamente una splendida operazione (visto anche che lo short si poteva aprire usando leva 10), ma ricordo a tutti coloro che l'avessero imitata di ricordarsi assolutamente di dare l'ordine di conversione alla propria banca pena il rimborso a 100 della convertibile!
rm@remomariani.com