La forza magnetica dei 5000 non è bastata. Il Dax è sceso fortemente durante gli utlimi due giorni e ha dato un chiaro segnale di vendita con la sua violazione dei 4920. Tuttavia non abbiamo al momento indizi ne tecnici ne fondamentali che questa correzione si sviluppi in un grande movimento negativo. I prossimi supporti sono già a 4830. Ciononostante non bisogna sottovalutare la portata di questa correzione, considerando che il mercato ha guadagnato 700 punti dall'aprile 2004. Anche se quest'ultimo movimento viene interrotto da una correzione 1-2-3, non cambia il trend sottostante. Nonostante mercoledÌ ci aspettassimo nuovi top dell'anno, questa correzione non ci sorprende, infatti abbiamo scritto che il mercato si trova nella terza parte del rally (già dal 7 luglio). Ci aspettiamo nei prossimi giorni un Dax in discreta discesa e utilizzeremmo i rebounds per costruire posizioni short.
Il Bund ha raggiunto il nostro target ha cominciato ieri un piccolo contromovimento. Il trend resta però al ribasso. È probabile che il mercato si muoverà lateralmente nella zona tra 121,50 e 121,90 per breve tempo, prima che il ribasso possa procedere. Consigliamo quindi di utilizzare la piccola risalita (come ieri pomeriggio) per costruire posizioni short.
Anche l'euro, che ha finalmente raggiunto la parte superiore del corridoio a 1,24, offre possibilità di andare short. Questi short a medio termine con target 1,16 dovrebbero essere assicurati con stop a 1,27. Troviamo particolarmente attraente il rapporto profitto/rischio a 3:1 di questo trade.
