Sono passati quattro mesi dall sospensione del Temex.
Il mercato è formalmente sospeso per la necessita' di cambiare il software.
Ogni mese sul sito del Temex campeggia un diverso annuncio.Si cerca di giustificare il ritardo. L'ultimo annuncio diceva testualemnte" IL MERCATO SARA' RIATTIVATO NEL CORSO DEL MESE DI LUGLIO".Siamo al 23 luglio.Manca una settimana.Vederemo se bastera' o se per l'ennesima volta il mercato non funzionera'.
Il lombardreport.com aveva creduto a suo tempo nel Temex. I mercati telematici sui titoli non quotati ufficialmente sono infatti presenti in moltissimi Paesi. Funzionano benissimo e permettono di acquistare titoli spesso sottovalutati o di liquidarli se taluni risparmiatori li hanno trovati nel cassetto.
Decine di societa',refrattarie alla quotazione ufficiale,avrebbero potuto vedere negoziati i titoli dei soci. se il mercato avesse funzionato bene .Qualche cosa si è rotto in aprile in questo dispositivo.Non è mai stato chiarito con dovizia di dettagli quanto è successo e la ragione di un fermo per quattro mesi per software che potrebbero essere installati in poche settimane.
Il temex poteva permettere la liquidazione di azioni non diversamente vendibili.In Italia abbiamo centinaia di societa' a larga base azionaria che potrebbero essere interessate,se il mercato funzionasse davvero e le trattative fossero naturalmente sotto il vigile occhio della Consob.
Consideriamo finora il temex una grossa occasione non sfruttata.La speranza e' l'ultima cosa che rimane.Speriamo percio' di sbagliarci e potere presto disporre di un mercato valido ed operativo.
Altrimenti speriamo che la Consob intervenga con la sua moral suasion spingendo le banche precedentemente quotate sul Temex verso Expandi.Stessa cosa per Villa d'Este e Aurora.
La tutela del risparmio passa anche per la sua possibilita' di effettuare compravendite. Ci auguriamo che questa situazione venga sistemata al piu' presto. Non basta infatti criticare il mancato funzionamento di un mercato.Bisogna offrire alternative a oltre CENTOMILA soci possessori dei titoli quotati precedentemente al TEMEX.
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)
