Ognitanto, invece di prendere i breakout su Immsi, Actelios ed Isagro (le guardo da settimane e mi sono scappate tutte, mannaggia…) i redattori lombard passano il tempo a giocare con quella splendida formula uno del trading che è Esignal ( www.esignal.it )
Avevo qualche idea che mi ronzava per la testa, mi sono messo a fare una piccola ricerca et voilà, ecco i risultati.
MATTONE:
"il mercato immobiliare è sugli stramassimi, non puo' che crollare. Se solo si potesse shortare il mattone…".Non so quante volte ho sentito questa frase, ma la prossima volta che la sento so cosa rispondere.
Negli USA ci sono i R.E.I.T, Real Estate Investiment Trust. Sono aziende dalla forma giuridica particolare (devono distribuire l'80-90%degli utili ogni anno) che investono negli immobili commerciali e residenziali.
Ancora oggi hanno una redditività mostruosa (E/P facilmente del 7%, Yelds del 4-5%). Se tale redditività si deve a plusvalenze di compravendita o a reddito da immobili non lo so (bisognerebbe spulciare i bilanci e saperlo fare bene), ma sospetto che la prima componente sia forte. Se è così, appena i prezzi smettono di salire la catena di Sant'Antonio si rompe e la redditività crolla.Sembrano pernsarla cosi' anche gli insiders (gli stessi manager dei REITs) che nel secondo quarter del 2005 hanno venduto pesantemente le loro azioni ( rapporto vendite/acquisti di 173:1 , http://www.forbes.com/strategies/2005/07/13/reit-investing-insider-cz_sf_0713reits2.html )
I REIT sono riuniti in alcuni indici settoriali (DJ Wilshire RE Securities index il piu' famoso, http://www.djindexes.com/mdsidx/index.cfm?event=showResiReit ) ed esistono diversi ETF ( http://finance.yahoo.com/etf/browser/tv?f=0&c=etf_sr&cs=1&ce=4 ) che seguono gli indici REIT (IYR il più liquido, http://finance.yahoo.com/q/pr?s=IYR ).
Volete shortare im mattone USA ? Accomodatevi.qualsiasi broker americano vi fa shortare gli ETF SENZA COSTI DI PRESTITO TITOLI e non c'e' manco l'uptick rule che vale per le azioni.Vuol dire che potete stare short per due anni e pagherete solo le commissioni di negoziazione (occhio ai dividendi però…).
Non è mia intenzione mettere la faccia davanti ad un treno in corsa per provare a fermarlo, ma se l'attuale fase di congestione girasse in un downtrend un pensierino short ce lo faccio.in fondo lo dice anche GreenSpan che la bolla immobiliare americana puo' scoppiare di brutto. E se lo dice lui…
GIAPPONE:
"Le azioni giapponesi cominciano a correre, se n'e' accorta anche mia nonna.Io di fondamentali macro-economici ci capisco poco, ma quel break di tazza con manico mi piace proprio. Un po' di soldini sull'ETF EWJ ( http://finance.yahoo.com/q/pr?s=EWJ ) ce li ho messi. Pochi eh, con stop e trade management su barre weekly. Anche perché EWJ trada all'Amex con il fuso orario americano, mentre il suo indice ($INJ) trada in Giappone con un fuso quasi opposto. Quindi il grafico daily e' tutto un gap.ETF Japan se ne trovano anche sulla borse europee, ma mi risulta che siano molto illiquidi.
ENERGIA PULITA:
Il petrolio è arrivato a 70 dollari e per adesso s'e' fermato.Il sottoscritto, tirando due linee di proiezione da piccolo geometra, lo aveva anche previsto a marzo di qest'anno ( /lr/articolo.asp?id_articolo=10996 ).Ma se quando vedi giusto non ci metti i soldini sei più cretino di chi non vede le occasioni ; ed è proprio il mio caso.
Se il Crude Oil è destinato a salire ancora o a scendere non lo so neanche ipotizzare (sui massimi le proiezioni non si possono fare). Per il bene delll'economia – anche quella mia personale visto che pago benzina e bollette come tutti – spero che si fermi e che scenda un po'.
Per il bene dei miei figli spero invece che arrivi a 150 dollari e ci resti per almeno due anni.E' l'unico modo per convincere noi occidentali spreconi ed i cinesi aspiranti spreconi a lasciar perdere i SUV ed a investire in tecnologie di risparmio energetico e produzione di energie alternative.
Già, ma come si investe in energie alternative?
Da circa un annetto negli states esiste il WilderHill Clean Energy Index ($ECO su Esignal , http://www.amex.com/amextrader/?href=/amextrader/tdrInfo/data/axNotices/2004/valert2004-11.html), indice delle aziende che fanno profitti se aumenta la domanda di energie alternative.Fatto l'indice, fatto l'ETF.
Il trend c'e' ed è forte, io entrerò al primo pullback su barre weekly che mi consenta uno stop umano.Sai mai che il club di petrolieri Texani al governo negli USA cambi idea e si si decida a firmare il protocollo di Kyoto…
Un ultima cosa: occhio a valutare il rischio cambio, tutti gli etf qui mostrati sono in dollari.Nel caso poi del Giappone si tratta di Jen espressi in dollari, ma pur sempre yen.
Edoardo Ciottiedoardo.ciotti@fastwebnet.ithttp://ciotti.lombardreport.com
Grafici elaborati con ESignalwww.esignal.it
