Banca popolare dell'Emilia Romagna è oggetto da oltre un mese di forti rastrellamenti. La mano che si vede all'opera è spesso quella di Lehman Bros.ma sul book erano presenti all'inizio di ottobre anche Credit Suisse First Boston ed altri nomi esteri.
Ma una manina italiana ha anche- e pesantemente-rastrellato il titolo.Proprio la stessa Banca Pop.Emilia Romagna. Infatti in ottobre,come da dichiarazione pubblicata oggi dalla Consob, ha acquistato ben 197.700 azioni(vendendone solo 11.000).probabilmente per rinforzare il fondo acquisto azioni sociali ormai allo stremo.Per poterle servire cioè in un prossimo futuro in caso di ulteriori rastrellamenti dall'estero ( o estero-vestiti).
La banca ha acquistato-come saldo-in ottobre anche circa 50.000 obbligazioni 4% 2008,il prestito su cui il lombardreport.com ha puntato da un anno.
Tra acquirenti esteri(non tenuti a denunciare gli acquisti se stanno sotto i limiti della legge) e contromosse italiane(la BPER è obbligata alla comunicazione) si prospettano interessanti possibilita' per il 2005.Specialmente se la UE dara' una mano per quanto concerne la regolamentazione delle popolari.La proposta di legge di la Malfa che incrementa al 5% del capitale la quota che i fondi possono possedere potrebbe inoltre incrementare l'interesse per questo valore.
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)