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STATE FERMI SE POTETE


Non si può negare che il mercato azionario USA non abbia sentito il minimo dei minimi dopo la tragedia: lo ha lambito e poi su una notizia assolutamente da quattro soldi (o almeno quella notizia che le agenzie di stampa hanno addotto come ragione del rimbalzone, perché poi nessuno saprà mai il quid ed il quare) è rimbalzato potentemente. Ora non c'è molto da dire se non che la fine del mondo, per il momento, è rinviata a data da definirsi. La volatilità dell'SP500 è rientrata ed onestamente in questo momento l'indice degli indici potrebbe prendere qualsiasi direzione, poi noi che siamo rialzisti diciamo al rialzo ma questo, come sempre, lo deciderà il mercato stesso.

 

SPMIB40 continuamente al ribasso, i bancari pesano troppo, nazionalizzazione o no.

 

A mio avviso dobbiamo essere pronti a shortare il Bund non appena scende sotto il livello di 124.20. Se il Bund potentemente si allontana da quota 124 vuol dire che l'azionario deve salire e il mercato va finalmente nella nostra direzione.

 

Sui titoli italiani non si vede niente se non la bandiera rossa dello state fermi se potete.

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