Un lettore chiede la differenza tra alcuni tipi di spread ed altri.
Il discorso è lungo e complicato: ci sono commodities che sono immagazzinabili e riconsegnabili come Wheat, Corn, Oats, Soybeans, Pork Bellies (all'interno della stagione che inizia a Febbraio) ed altri ancora come Sugar, Coffee, etc. Ci sono commodities che NON sono immagazzinabili e riconsegnabili come Lean Hogs, Feeder Cattle, Live Cattle, ovvero io non posso prendere consegna ad una scadenza di vitelli pronti per la macellazione e poi riconsegnali ad un terzo la scadenza successiva. Questo fa sì che gli spread sulle commodities immagazzinabili siano vincolati dal cost of carry, ovvero dai costi che sono necessari per trasportare una commodities da una scadenza all'altra e quindi sono spread più "tranquilli" e meno volatiliti. Invece gli spread su commodities non immagazzinabili sono volatili e pericolosi (come quello recentemente chiuso in consistente perdita sul bestiame) e su di essi spesso l'analisi tecnica tradizionale è fallace perchè dipendono da diversi fattori. Soprattutto gli spread immagazzinabili possono rimanere in piedi per molto tempo, anzi per mesi, mentre quelli sul bestiame di solito è bene stopparli subito sia in perdita che in profitto perché potenzialmente uno potrebbe essere spazzato via in pochi giorni.
Vediamo le nostre posizioni sulle commodities: