Per prima cosa cancelliamo l'ordine di acquisto sull'euro dollaro a 1.4465, livello che il mercato sembra voler raggiungere quest'oggi. Il sistemino non capisce che il mercato sta volando e che molto probabilmente appena entra lui poi tutto storna e siccome adesso tra petrolio e bonds abbiamo accumulato due lirette io di lasciarle al tavolo di gioco proprio non ne ho voglia.
Per il resto ogni pericolo di ribasso è stato sventato ed il mercato è rimbalzato al rialzo con la forza di un Toro, è proprio il caso di dirlo. Chiusa senza troppi danni la posizione ribassista sull'SPMIB40 ci prepariamo ad andare lunghi oltre il massimo relativo di 41.305 stop.
Direi che il mercato si divide in ottimisti e pessimisti, come sempre del resto. Gli ottimisti vedono la possibilità che la Fed giunga in soccorso del mercato azionario e tagli domani o dopodomani i tassi di mezzo punto. I pessimisti vedono un quadro che si sta sempre piu' deteriorando, con le aziende USA che, con l'eccezione di quelle multinazionali che riescono a beneficiare della crescita globale, producono sempre meno profitti, con la stretta del credito sulle orme della crisi immobiliare sempre piu' forte, e soprattutto un breadth di mercato che è sempre piu' in declino. Difficile dire chi abbia torto o ragione, chi crede all'analisi tecnica, o meglio crede che sia utile seguire sempre e comunque le mani forti anche quando queste sbagliano, tutto sommato è fuori da questi dibattiti, che tuttavia debbono essere sempre ben monitorati per la decisione del size dell'investimento e della propensione al rischio.
Venerdì di questa settimana i temuti non farm payroll data che misureranno l'affanno dell'economia USA.
Titoli su cui mantenere l'attenzione in questa fase sono:
Carraro
Crespi
Montefibre
Sogefi
Vediamo come si comportano in giornata ed in caso di breakout dei massimi potremmo, notare il condizionale, entrare su di loro.
Il petrolio vola e non ci sono commenti ulteriori da fare.
