SELL IN MAY AND GO AWAY si avvicina


Un lettore mi scrive: ma scende o sale ? Il lettore ha ragione, purtroppo non ho la sfera di cristallo e non so prevenire il futuro. Quello che posso dire è che ormai il pendolo delle probabilità è completamente proteso verso il ribasso, solo un miracolo ci può salvare, e sarebbe in ogni caso un miracolo da poco perché a maggio scatta il fatidico ?sell in May and go away?. Quindi operazioni di piccolo cabotaggio, pronti a cambiare registro dalla prevalenza di long alla prevalenza di short. Di seguito un grafico sul breath del mercato che esprime bene come l'ultimo swing high si stato fatto in assenza totale di nuovi massimi da parte della maggioranza di titoli, ovvero il McClellan si sta afflosciando proprio quando il mercato sta toccando di nuovo i massimi. Una divergenza che parla molto chiaro, come il Summation index che ormai è indirizzato verso sud da un paio di settimane. E' chiaro che a livello tecnico teniamo per buono il supportone a 28.849, ed infatti ieri il mercato lo ha sentito rimbalzando decisamente, ma se una congestione / rimbalzo su questi livelli è attesa non si sa quello che faranno i prezzi dopo, molto presumibilmente declinare se non congestionare. Il secondo grafico che posto è invece significativo di quello che può succedere ad andare alla fine dell'anno: una enorme buy opportunity dopo lo sgonfiamento del mercato. In soldoni potremo assistere ad un lento declinare del mercato fino al fondo del canale  per poi riprendere decisamente vigore a partire da ottobre / novembre. L'impostazione del mercato di lungo periodo rimarrà ovviamente rialzista e ci saranno delle opportunità di acquisto su singoli titoli ad elevata forza relativa anche durante questo periodo. Ma è chiaro che sul largo flottante potremo anche inserire la marcia dello short.

 

Non accontentarti solo degli articoli Free!

Registrati gratuitamente e avrai accesso senza limitazioni ai servizi premium per 7 giorni!

Gli ultimi articoli di Emilio Tomasini