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Segnali preoccupanti ma la certezza del rialzo è l'ultima a morire


Parlavo con un lettore della vecchia guardia, pochi giorni fa, un lettore temprato da mille battaglie quindi, il quale mi esprimeva il suo sconforto perché, dopo aver scommesso troppe aspettative sul BUND, e non essendo stato certamente un buon performer il bund quest'anno (-3000 euro con 2c contratti), si era demoralizzato perdendo gli ultimi due trade sull'SPMIB40, quello sull'Euro, le commodities. Così va il mondo, chi la dura la vince, ma è comprensibile che in questo mestiere è facile scoraggiarsi. Io che lo faccio da ormai 10 anni nella pubblica piazza so che ci si può sbagliare, ma guai a cadere preda della demoralizzazione, che significa morte sicura. Bisogna decidere, bene o male non importa, ma decidere, del resto le soluzioni sono sempre e solo due, rialzo o ribasso, e magari anche con un po' di buona fortuna si può arrangiare lo stesso il pasto senza essere dei guru.

Detto questo veniamo al mercato: sono stato alzato per godermi l'apertura dell'Euro Dollaro, siamo dentro di due contratti, pronti ad uscire non appena rompe i minimi del giorno prima o accelera nel ribasso. Gran bel trade. Apertura forte sia per i metalli che per il Crude Oil.

Oggi starei fermo con le azioni, pubblico di seguito un po' di grafici che appartengono al partito dei preoccupati / ribassisti: 1) grafico del Sequential ribassista sul Dax daily, effettivamente sta diventando preoccupante. 2) Sequential ribassista sull'SP500 mensile 3) botto all'insù dell'Euro Dollaro. Come sempre aspetto la prova negativa, ma come mi hanno ricordato sul forum è bene che propenda anche dall'altra parte in modo da poter dire, come sempre, "l'avevo detto".

 

 

In tarda mattinata posterò un articolo con le raccomandazioni delle commodities.

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