Si è sentita arrivare da lontano, una ondata di urla di gioia. Sono gli elliottiani, i gannisti, gli amatori dello stocastico frattale, quelli per cui ad ogni massimo si vende ed a ogni minimo di compra (guai a chiedergli però quale massimo e quale minimo che non lo sanno e si piccano). Per loro il mercato doveva scendere. C'è chi quando i prezzi sono vicino a una resistenza scommette nel ritracciamento e chi scommette nel breakout. Questione di stile, questione di test statistici per cui alla fine nel lungo periodo prevalgono i secondi perché gli altri finiscono al cimitero. Ma bisogna sempre starli ad ascoltare, ovviamente, perché anche loro a volte ci azzeccano.
Questa volta sembra una di quelle: il mercato ieri è strapiombato con una volatilità che invoca il ribasso. Va bene, avremo l'ottobre con il segno meno davanti, e chissenefrega. Il problema rimane però intatto e postiamo alcuni grafici giusto per chiarirci le idee prima a noi stessi e poi ai lettori. Quando sono in queste situazioni inizio sempre dai grafici mensili piuttosto che da quelli giornalieri. Il grafico mensile è tranquillizzante di per sé perché non ti fa mai vedere il trend che arriva e quando lo vedi è troppo tardi per agire. Ma ha un vantaggio: ti fa vedere chiaramente in che tendenza sei. E ditemi voi se il Mibtel mensile non è rialzista.
Morale: di ribassi sul mensile non se ne vede nemmeno uno.
Sul Comit settimanale siamo ancora lontani dalla trendline superiore del canale che tanto ha contenuto il movimento rialzista dal 2003 ad oggi e quindi mi direi che c'è ancora spazio per salire.
Segnali di Sequential non se ne vedono in giro, di rotture di trendline nemmeno l'ombra, possiamo assolutamente aspettare l'evolversi della situazione. Stoppiamo gli acquisti e ci mettiamo in panchina.