Parliamoci chiaro: settembre è un mese ribassista. Agosto poi non ne parliamo. Solo due volte è successo che il mercato azionario usa sia stato forte sia in agosto che in settembre e questo è successo l'ultima volta nel 1982 e la volta precedente nel 1970. Quindi la statistica gioca a favore dei ribassisti.
Ma anche il ribasso che abbiamo avuto nel 2008 è stato un ribasso ?anomalo?, che ha rispedito gli indici negli inferi di molti anni prima. Quindi siamo nella frazione di volte in cui l'anormalità potrebbe far sì di avere un settembre fuori dalla norma, poiché agosto stesso è stato fuori dalla norma.
Per decidere sul futuro guarderei con molta attenzione il Sequential: la probabilità di avere delle barre positive è ora molto bassa perché ieri la chiusura era inferiore alla chiusura di quattro barre prima e quindi è partito un conteggio ribassista. La situazione quindi non è così positiva come ieri, l'ultima barra ha cancellato il conteggio della morte e ne ha iniziato uno ribassista. Vediamo dove va a finire.
A livello di sentiment tutti negli USA invocano il ritracciamento perché il sentiment rialzista a 6 mesi è passato dal 51% al 34% nel giro di una settimana.
La mia opinione è che con uno sgonfiamento tale il ritracciamento potrebbe essere … Già passato mentre lo vediamo, come è successo finora e come vuole la logica dell'elastico che è stato tirato prima al ribasso e poi al rialzo. A livello di target di prezzo abbiamo una prima trendline rialzista che parte dal minimo di luglio e ci sta anche un ribasso quest'oggi. Se questa trendline fosse rotta avremmo una discesa in area 21.500 del FTSE MIB fino alla trendline rialzista che parte da marzo
Il nostro portafoglio è ben piazzato: ieri abbiamo salutato Autostrada To-Mi che è stata venduta in pareggio dopo che avevamo incassato il target in profitto. La maggior parte dei titoli è in stop a pareggio mentre il target è stato incassato. Se fosse sempre così …
