Nel suo report del 26 marzo Richard Russell,il grande guru americano da noi spesso citato per la sua bravura,editore della famosa Dow Theory Letter, segnala che l'intensificarsi di notizie terribili per la borsa,comunicate in marzo,non ha drammaticamente influenzato i corsi.Eppure erano comunicazioni spesso peggiori del preventivato,almeno a livello di consensus
Questo è dovuto al fatto che il mercato sconta sempre in anticipo tutto lo scibile.
R.R. ricorda che il 22 gennaio ci sono stati ben 1159 nuovi "low" sul mercato USA e che il 25 marzo invece tale numero era ridotto a 25.Una contrazione del 97%.
Questo non significa che vedremo dei nuovi massimi subito,ovviamente. Ma che il mercato sta digerendo queste pessime notizie che potrebbero gia' essere nei prezzi.
Per l'oro siamo in fase di consolidamento.Fin quando resiste attorno agli attuali livelli,oppure anche sotto del 2%-3% nessun problema.
Il pensiero di Russell merita sempre di essere ponderato. Da decenni segue il mercato. E solitamente è sempre ben intonato.
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)