Amici abbonati ci chiedono cosa fare sui titoli azionari compresi nel portafoglio delle situazioni speciali.
La domanda piu' ricorrente riguarda Aurora(ex Meieaurora) sulla quale ormai l'utile è stratosferico in meno di due anni.L'azione è salita infatti da 0,55 a 1,55 euro dopo aver staccato due ghiotti dividendi(l'ultimo di 0,095 euro).
Noi resistiamo coraggiosamente in quanto:
-l'utile dei primi nove mesi di Aurora è di 112 milioni di euro. La controllante Unipol,a livello di capogruppo, ha guadagnato 144 milioni. In pratica,se continua questa progressione, Aurora potrebbe incidere per meta' dell'utile del gruppo Unipol tra pochi anni.
I premi emessi in 9 mesi sono pari a 2.324 milioni di euro.Rendono sicuro il superamento di quota 3.000 milioni per il 2004.
Aurora inoltre ha liquidato parte del portafoglio immobiliare sugli stramassimi decennali poche settimane fa per un controvalore di 148 milioni di euro.Vedremo nel bilancio di fine anno le plusvalenze.
Ricordiamo che Aurora è stata valutata,in sede di fusione tra Meieaurora e Winthertur euro 2,29.La controllante Unipol ,che utilizza analoghi metodi di valutazione,viene trattata su livelli piu' elevati per l'ordinaria rispetto all'embedded value. Qui invece siamo ad una quotazione di 1,52-1,60 euro contro 2,29 euro .Tutte le altre assicurazioni quotate valgono piu' dell'embedded value. Talora 1,5 volte.
Percio' ci rigiochiamo l'utile e attendiamo la fine di questa magica storia. Fine rappresentata dalla quotazione di borsa di questo gioiellino.
Nel frattempo Aurora è l'unico titolo"veramente" trattato al Temex.Ogni giorno passano di mano 10.000/30.000 azioni.Il book è sconvolgente .Basta osservarlo.Solo denaro.Oggi parecchie migliaia di pezzi tra 1,53 e 1,500. Una mini-lettera per 2000 pezzi a 1,60 euro è stata subito spazzata via.
E' un vero peccato che soltanto Gestnord,Centrosim(con tutte le banche popolari pero') e Iccrea siano collegate al Temex. Potrebbe essere un mercato interessante,come quello statunitense.
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)