Dall'ultimo articolo sono passato moilti giorni. Ma non scriviamo se non ci sono segnali allettanti. Inoltre a livello personale scrivere queste righe è ancora molto fastidioso-ed anche doloroso- per le note vicende.
1) questa rubrica è denominata"investimenti a scarso rischio" Finora è riuscita in 13 anni a passare indenne attraverso parecchie crisi. Ma proprio perché ci si muove con i piedi di piombo.
Da un anno siamo su CV che rendono il 5,75% ed il 4,25% di facciale .Abbiamo dormito tranquilli mentre le borse oscillavano paurosamente. Il resto del portafoglio del lombardreport è investito in certificati FISICI di oro e argento. Un investimento propugnato sistematicamente dal lombardreport.com dal 2000. Siamo stati i primi a consigliarlo,spaziando dalle azioni aurifere a quelle argentifere ed alle CV statunitendi(Agncico CV) E le soddisfazioni continuano a giungere. L'argento nelle ultime sedute ci ha ricompensato per tutte le analisi che abbiamo fatto su questo sito propugnandone la bonta' come investimento.
Chi vuole comperare altro – e ben venga la speculazione saggia- non trova percio' niente di nuovo per ora come investimento a SCARSO rischio
2)azioni. Cerchiamo sempre azioni a prezzi contenuti( e ce ne sono tante) con un buon rendimento ( come ci offriva l'ultima operazione fatta sulle MARR). Dobbiamo pero' per ora dimenticarle. Il mercato non si basa piu' sui fondamentali. Questa tecnica da noi tanto seguita con passione non viene piu' apprezzata dal mercato. Quando le varie Goldman Sachs etc operano in borsa con milioni di operazioni della durata media di 7 SECONDI ( come riportato dal Sole 24 ore in un interessante articolo) cosa possiamo fare noi piccoli trader ? Niente.
3) Marc Faber non è preoccupato se l'oro dovesse stornare un poco.Noi non possiamo pero' non applicare la solita legge del trailing stop-loss del 5%-10%. Ciascuno fissera' la percentuale che preferisce. Gli utili sono consistenti e percio' bisogna essere disciplinati. Ma ricordiamo che la marea di carta che ha alluvionato il mercato valutario si incrementera' ancor piu'.
4) tutti fanno svalutazioni competitive.Per ora solo l'euro resiste un poco . Ma si svalutano contro che cosa? Chiaramente contro l'oro,unica forma di investimento stabile.
5) Chi vuole assolutamente operare sulla mini borsa italiana potrebbe concentrare i suoi interessi sulle societa' in odore di delisting e di OPA. Male che vada scatta in tal modo un paracadute in caso di crac del mercato azionario. Come il caso Fastweb ha insegnato. Un "portafoglio per OPA e delisting" con una decina di voci,facilmente rintracciabili in quanto piu' volte pubblicate recentemente su tutti i giornali finanziari.
6) Sulla stampa americana era stato ricordato un mese fa che gli hedge funds erano intenzionati a strappare al rialzo il mercato per vendere quanto avevano raccattato negli scorsi mesi. Dalla pubblicazione di questo articolo ol mercato è salito del 10%.E se questa teoria fosse esatta ? In tal caso dopo aver segnato un altro 5%-7% il rialzo terminerebbe e gli hedge si metterebbero al ribasso. Se considerate che il nostro indice mostra la minore forza relativa in Europa il rialzo potrebbe essere inferiore. Walter Riolfi quest'oggi esprime il suo scetticismo su un rialzo duraturo. Siamo- per quanto possa servire- d'accordo.
Ricordate pero' che la borsa e' sempre aperta. Percio' non fasciamoci la testa se per ora non abbiamo idee a scarso rischio….
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)
