Prima si discuteva se era recessione o non era recessione. Poi la recessione è arrivata anche a Domenica In. Ora si discute quanto durerà la recessione. Sta di fatto che ieri l'SP500 sull'onda del Setup del Sequential ha retto benissimo l'urto e ha chiuso con una bella barra rialzista. Ora di nuovo in terreno negativo, ma come ripeto da un po' se oggi chiude a +5% e domani perde il 4% non bisogna preoccuparsi perché significa che siamo in congestione tecnica e l'importante è che non scenda sotto il supportone che ha creato finora. A dire il vero le notizie sono sempre più cupe e mi ha colpito particolarmente la notizia di Reuters stamattina che in Cina ci sono disordini per la crisi finanziaria e che la polizia ha l'ordine di intervenire duramente.
E se avete perso soldi in Borsa potete anche consolarvi stamattina leggendo il Wall Street Journal: i traders di Goldman Sachs, Ubs, Deutsche Bank, Barclays che hanno fatto guadagnare alla banca di appartenente cifre favolose durante il patatrac vedranno i loro bonus di fine anno decurtati dal 25% al 50% perché le banche non hanno soldi. La crisi che loro stesso hanno sfruttato ampliandola a dismisura alla fine è arrivata a colpirli direttamente. Chi di spada ferisce …
La mia opinione sul mercato è semplicissima: siamo proprio sopra il supportone in area Set Up sull'SP500, o regge il supportone o andiamo diritti all'inferno. Tenuto conto che Santa Klaus si avvicina con il suo rally tradizionale, che ormai i mercati hanno scontato di tutto ed il peggio di tutto, rimango dell'opinione che possiamo solo salire. Quando ? Beh questo è troppo, sapessi anche questo sarei davvero Mago Merlino.
La nostra posizione sul Bund si ingrassa a vista d'occhio dopo essere usciti con un contratto a target. Ora piazziamo lo stop loss a 118.30
Penso che l'Eurodollaro scadenza dicembre sia vicino ad un grosso movimento rialzista o ribassista perché la volatilità come la calcolo con il mio indicatore proprietario è vicina ai minimi: stiamo pronti ad entrare
Buy 1.2802 stop
Sell short 1.2477 stop
Per le azioni italiane siamo dentro a Fastweb e diciamo che non va da nessuna parte. Ma fuori di meglio da fare sull'azionario italiano non ce n'è.