Scatta il grosso prestito (oltre 328 milioni di euro) della Banca Popolare di Vicenza,una banca a lungo monitorata negli anni 2000-2006 quando il lombardreport.com puntava decisamente sugli istituti non quotati.Che l'hanno ringraziato con ottime performance…
L'ISIN è IT0004548258.
Il prestito sara' offerto in sottoscrizione ai possessori di azioni nel rapporto di 1 obbligazione CV dal valore nominale di 64.50 euro ogni 7 azioni.
Il prestito scadra' nel 2016.
Lati formalmente positivi:1) il rendimento è del 4,25% fino alla fine del 2010,poi del 3,7%.Un tasso superiore a molte altre proposte. anche se DECISAMENTE INFERIORE a quello (5,75%) della nostra preferita UBI ,caldamente consigliata al momento dell'emissione.,2)l'azione sottostante quota vicino al prezzo di emissione.Premio praticamente nullo,una piacevole stranezza per le CV.. Prezzo che pero' è fissato dal CdA.
Lati meno positivi:
1) la CV NON sara' quotata ufficialmente,almeno per il momento. con conseguente DIFFICOLTA' di scambi anche se la banca cerchera' di mediare le diverse esigenze con un mercato interno
2) l'emissione è SUBORDINATA,,lower tier II
3)il vero handicap per noi è dato dal rapporto C/MP della Popolare di Vicenza che è decisamente superiore a quello della quasi totalita' della banche quotate di stessa -o superiore-stazza.Un rapporto che supera anche quello,gia' elevato,di Veneto Banca e che quindi frena le possibili rivalutazioni del titolo azionario rispetto alla valanga di altri valori creditizi-che hanno avuto la sfortuna di essere stati ufficialmente quotati -con rapporti C/MP talora dimezzati rispetto a quello della Vicenza.
Ci auguriamo che le prossime emissioni di CV del Credito Valtellinese e di Banca Carige,che attendiamo con interesse per vedere se offriranno le stesse ottime condizioni di UBI CV 2013 o se saranno una delusione come la convertenda BPM , tengano conto dei rilievi.
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)