Se l'indice congestiona sul daily e fa un doppio minimo, sporchissimo, sui 60 minuti è chiaro che tutto il mercato segue. Così sui nostri titoli (Fiat, Atlantia, etc. etc.) si vede la formazione della classica configurazione rialzista dei doppi minimi. Addirittura prudono le mani quando si guardano grafici come quello di Ciccolella che mostra volumi fortissimi nel rovesciamento ed un triangolino stretto dopo la botta all'insu'. Stesso pattern su Mondadori Editoriale.
Andiamo in buy su Ubi Banca.
Ieri nulla di fatto a Wall Street ma era evidente dopo la sfuriata di giovedì. La trendline di breve p rotta, e quindi aspettiamoci il pull back come sempre fa Wall Street, ovvero l'opposto dell'analisi tecnica classica. Se è salita oggi domani scende. Ma se regge il minimo dei giorni scorso allora il rally di Santa Claus è vivo, anche se molti trader lo danno dead man walking. Terrificanti i dati sul mercato immobiliare: le vendite di case nuove negli USA sono crollate del 23,5% rispetto ad ottobre 2006 e questo è la prima volta che succede dagli anni '80 ad oggi. E questo dato fornisce chiaramente il quadro fosco che si profila all'orizzonte.
A livello di breadth di mercato per la prima volta ieri i titoli italiani sono riusciti a portare il Mc Clellan Oscillator, il piu' sensibile della sua famiglia, in zona positiva, mentre il breadth trust permane ancora sotto il livello di 50. Una rondine fa primavera ? No, ma tanti piccoli indizi fanno una prova.
Sempre tentiamo lo short sull'oro come da portafoglio.