Sono terrorizzato dalle cose facili. Quando un affare è semplice non sempre va in porto.
Ma c'è sempre l'eccezione.Percio' meglio monitorare sempre ogni notizia.E questa è grossa.E concerne un titolo liquidissimo,facilmente acquistabile e vendibile.Ecco i fatti,tutti documentati.
Sabato scorso Milano Finanza ha pubblicato la notizia della prossima possibile cessione di Tiscali.Forse smembrata in due societa'(ramo italiano e ramo inglese) per massimizzare l'incasso. Ed ha anticipato i prezzi possibili:"l'asta parte da 3 euro",prezzo peraltro gia' fissato come target da Euromobiliare E nell'articolo citava anche un valore di 3,3 euro. Inoltre ricordava che lunedì si sarebbero scelti gli advisors.
La notizia sugli advisors è esatta ed e' puntualmente-come previsto da Milano Finanza- confermata dopo due giorni: JP Morgan e Banca IMI.
Oggi c'è nuova raffica di notizie sulla stampa.
Scende in campo addirittura il Sole 24 Ore:"I big inglesi studiano il piano Tiscali" Il quotidiano parla dell'interesse di British Telecom,Virgin,Telecom Italia,Carphone,BSkyB. Qualche societa' è interessata alla controllata inglese ,altre a quella italiana. E leggiamo ,papale papale :" la richiesta partirebbe da 4 euro.In realta' un valore ritenuto congruo potrebbe aggirarsi intorno ai 3 euro. tempi sarebbero veloci:prima dell'estate".
Una settimana fa Milano Finanza scriveva addirittura che si sperava di chiudere entro aprile "per dare l'annuncio in assemblea".
Oggi Borsa e Finanza riporta la stessa frase " tempi stretti,l'operazione potrebbe chiudersi entro il 29 aprile,giorno fissato per l'assemblea" E giu' altri nomi di societa' potenzialmente interessate,come Deutsche Telekom,Swisscom,Vodafone etc E sul prezzo" fino a 3 euro il target".
Sembra troppo bello.Possibile che in borsa,grazie all'acquisto di un paio di giornali,si possa guadagnare il 50% in un mese( o poco piu') sfruttando le notizie pubblicate?
Le cose facilissime non sempre si concretizzano. Trenta anni di borsa lo confermano.Aspettiamo ancora la conversione delle Fiat priv in ord dal 1970….anticipata in questi 38 anni almeno dieci volte dai giornali con titoli talora cubitali. L'ultima notizia che si è poi avverata è stato l'acquisto di Cassa di risparmio di Firenze,anticipato dalla stampa con largo anticipo quando l'azione valeva poco piu' di 4 euro con target oltre 6 euro. Si è effettivamente concretizzato !Ed ancora adesso rimpiangiamo di non averlo seguito perdendo un 50% di utile.
Altre notizie pubblicate in questi trent'anni sono risultate vere e proprie bufale,spesso vergognosamente "guidate" al limite del reato.
Che dire su Tiscali? Tre blasonati giornali schierati ad anticipare il target-e tutti e tre concordi nel valutarlo attorno a 3 euro.
Con tempi stretti.,strettissimi.
Forse una occhiata ai covered warrant che sono sul mercato,scadenti tra pochi mesi,puo' essere interessante. Con basi molto out of the money si paga molto poco. E l'effetto leva è assicurato se(ricordate questo "se") questa valanga di notizie positive fosse confermata.Nella peggiore delle ipotesi si gettano via poche centinaia di euro. Oppure puntare una piccola chip sull'azione,consci dei rischi se la cessione non avviene. E' chiaramente una scommessa sulla validita' delle notizie forniteci dalla stampa finanziaria. Ma chi non risica non rosica.
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)