Piano Bar di Virginio Frigieri
Tutto pronto per una svolta direzionale…
Tecnicamente parlando non mancherebbe nulla, poi è anche vero che le elezioni americane …
incombono a novembre e che mani forti vicine all'amministrazione Obama, potrebbero avere più di un interesse a tener puntellata la situazione fino al momento del voto, ma qua si entra in campo in cui le mie conoscenze si fermano, quindi dobbiamo accontentarci di analizzare i nostri amati grafici.
I tre indici americani hanno ritracciato ormai i due terzi del precedente movimento ribassista e qualcuno anche di più.
Sul fronte dell'euro-dollaro abbiamo un movimento completato e quadrato sia sull'asse dei prezzi che del tempo:
E sul fronte oro-argento siamo ormai su resistenze importanti.
L'obiettivo che avevamo indicato per l'oro 1370-1386 non è ancora raggiunto ma manca abbastanza poco. Alcuni lettori incontrati a Forlì, sono tornati a porre domande sul oro e argento. La mia personalissima opinione, è che questa fase rialzista, al contrario dello scorso anno è dovuta quasi esclusivamente all'indebolimento del dollaro. Non c'è la fila di gente in strada a comprare oro… ed anzi le nostre amate sterline sul Sole 24 ore , battono sempre una lettera tra i 235 e i 243 EURO esattamente come all'inizio dell'estate. In questa situazione ammesso e non concesso che il rialzo trovi la forza di proseguire io preferisco lavorare ?la carta? e se guadagno due soldi, abbassare il prezzo di carico del fisico piuttosto che correre ad acquistare subito altro metallo fisico. La liquidazione eventuale della posizione fisica, non sarà semplice come dare alcune cliccate di mouse; dovrete sentire due o tre commercianti per capire chi riesce a farvi in prezzo migliore, quindi dovrete andare in banca, ritirarlo , consegnarlo e farvi pagare. Queste operazioni è bene possano essere fatte con la massima calma , senza fretta e senza affanno, e la cosa sarà tanto più semplice quanto più ?tranquillo? sarà il vostro prezzo di carico. Personalmente reputo un buon punto supportivo di difesa per l'oro, la zona 680/700 $/onz. Una quotazione simile, porterebbe il prezzo dei 7,32 gr di oro delle nostre sterline a:
(680 / 31,1035) * 7,322 = 160,07 $.
A questo punto se il cambio con l'euro fosse in parità avremmo un prezzo di circa 160 euro; più il cambio Euro su Dollaro si alza più la quantità di euro che incassermmo con la vendita si ridurrebbe.
Se si valuta ragionevole che l'euro non bazzighi più su di 1,61 allora la nostra sterlina ci farebbe incassare 160,07 / 1,61 = 99,42 Euro. Con un po' di tolleranza diciamo che il sottoscritto dormirebbe (e dorme) più che tranquillo con un prezzo di carico non superiore a 95/96 euro.
Questo dovrebbe essere il primo obiettivo di quel lettore incontrato a Forli, che viaggia con le sue sterline su un più che onorevole e rispettabile prezzo di 145 euro/pezzo.
Da lì, lavorando sulla carta si andrà avanti fino a scendere a (95 * 0,618) = 58,71 euro/pezzo.
Raggiunto un prezzo di carico di 58/60 euro pezzo si potrà valutare l'acquisto di un nuovo lotto di sterline fisiche, tale da riposizionare il vostro nuovo prezzo di carico a 95/96 euro pezzo. A quel punto prendendo a prestito un concetto dello scopone scientifico avete il ?mulinello? a vostro favore e potrete ripetere il gioco ad libitum…
Naturalmente i numeri usati sono esemplificativi e non certo assoluti; è chiaro che se il cambio euro dollaro anziché rimanere confinato a 1,61 dovesse portarsi a 2 o addirittura sopra, i calcoli devono essere rifatti.
Se l'oro ai prezzi attuali ha riguadagnato il centro del canale di trend rialzista, l'argento arriva addirittura sulla sponda alta.
Qua aspetterei di vedere una uscita netta dal canale sopra 24 euro per acquistare altro fisico, mentre chiuderei le posizioni cartacee in caso di ritorno sotto i 21,80-22,00.
A questo punto tecnicamente parlando abbiamo quasi tutti gli strumenti di nostro interesse in punti critici. Non c'è da aspettare più nulla se non il ritorno della volatilità che spinga il mercati ad assumere una direzione. Le mie percentuali ovviamente sono rovesciate rispetto a quelle di Mariani, ma alla fine poco importa ; se vuole strappare in su a rompere i massimi di aprile maggio, va bene uguale, vuol dire che ci rimetteremo il berretto da rialzisti. Ripeto se non fosse per le elezioni di novembre, considerato che è arrivata la luna nuova di ottobre (forza crescente per due settimane) sarei pronto a scommettere che i mercati vanno alla risposta premi di venerdi e da una parte o dall'altra esplodono… Dopo come sempre la verità la sapremo solo aspettando e vivendo.
Alla prossima