Piano Bar di Virginio Frigieri
Troppi ottimisti…
Anche se mancano ufficialmente due barre per dichiarare defunto il ciclo vecchio, è abbastanza improbabile che le due prossime barre possano rompere l'ultimo massimo del 12 gennaio. Il Dax che ha resettato tre giorni prima dopo aver tirato al rialzo un ciclo doppio e avviato il terzo , ha ceduto alla 68° e ci mostra già il 1°stragate concluso con una 9° che adesso punta decisamente giù. Abbastanza brutta anche la chiusura dei mercati americani di venerdi.
Il Nasda100 ci aveva illuso qualche giorno fa rompendo la resistenza di 1734, rivelandosi poi un fuoco di paglia, o un ennesimo falso segnale …(più aumentano gli utenti di piattaforme di trading con automatismi di entrata/uscita e più i segnali e le regole dell'analisi tecnica perdono valenza scemando in un noise di fondo che ingrassa di commissioni le banche…ma qua rischiamo di andare fuori tema)
Ora se è vero che sicuramente siamo ben lontani dalle trend-line di lungo che sorreggono il trend rialzista, è anche vero che questo ciclo è appena nato quindi ha sicuramente in sé la forza e l'energia, se vuole correggere, di farlo in maniera più dolorosa del ciclo di ottobre che girò al ribasso solo in fase matura dopo il 5°stargate.
Altro indicatore di fine ciclo ?infallibile?, per i lettori più anziani ed attenti era sicuramente la ricomparsa recente sui grafici (non me ne voglia il ns. amato direttore) di gridolini di compiacimento …i vari …oplà… voilà etc… che ormai da tradizione Lombard accompagnano l'esaurimento dei cicli rialzisti.
Nel frattempo Oro e Petrolio sembrano aver voglia di ricominciare a galoppare…
Prendiamoci quindi una pausa di riflessione e vediamo che piega prende.