Piano Bar di Virginio Frigieri
Special per Oro e Argento
Parte 4 / 5
Investire in Oro:
In questa quarta parte cercheremo di dare piccoli consigli utili per affrontare con successo l'investimento in oro; molte cose che diremo sono magari già state dette su vari articoli precedenti a spizzichi e bocconi ma ripetere non guasta e muoversi con le idee chiare nemmeno.
Definire l'entità massima dell'investimento:
una delle domande che più frequentemente arrivano in redazione è : ?quanto mi consiglierebbe di investire in oro. Premesso che la cosa può anche essere molto soggettiva occorre fare alcune considerazioni:
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L'oro fisico è abbastanza semplice da comprare , meno semplice da vendere. Un titolo lo liquidate con un click di mouse; per un appartamento ci possono volere anche mesi, l'oro è una via di mezzo; se non siete disposti a cederlo a qualsiasi prezzo un po' di tempo per interpellare almeno due o tre campane ve lo dovete prendere
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L'oro non ha costi di mantenimento elevati come una casa, ma non vi regala neppure cedole e dividendi ed il suo mantenimento ha comunque un costo; a meno che non siate matti come i cavalli da pensare di questi tempi, di tenerlo nascosto in casa (i ladri seri quando vanno per appartamenti hanno sempre dietro un cerca metalli), una cassetta di sicurezza costa qualche decina di euro all'anno. Se il contenuto della cassetta di sicurezza passa il livello assicurato di default (10.000 euro ma può variare da banca a banca), quando superate la soglia dovete necessariamente adeguare l'assicurazione, perchè a volte riescono a svaligiare anche i caveau delle banche)
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Anche se da un anno a questa parte tutti sono spudoratamente rialzisti sull'oro, dovete mettere in conto che come una qualsiasi altra commodity, il prezzo può scendere.
Tenuto conto dei succitati aspetti, ritengo che si possa ragionevolmente investire in oro un importo che vada da un 5% fino ad un 10-12%, dei propri beni mobili., ma bisogna chiarire che è fortemente sconsigliato comprare l'importo stabilito in un'unica soluzione.
Modalità di investimento:
Posto, a titolo esemplificativo, che possediate 100.000 euro ed abbiate deciso di destinarne 10.000 all'investimento in oro facciamo altre considerazioni:
In questo periodo l'oro quota a ridosso del bordo inferiore del canale di trend ascendente.
Il cedimento della trendline provocherebbe una prima discesa in area 1000-1050, ma sarebbe tecnicamente aperta la strada fino all'area 680-700.
E' del tutto evidente che un acquisto di oro per 10.000 euro ai prezzi attuali rischierebbe una perdita superiore al 40% da sommare ai costi di gestione della posizione.
La seconda considerazione è che noi paghiamo oggi con 10.000 euro, oro che continuerà a quotare negli anni a venire in dollari e che un rafforzamento di quest'ultimo sull'euro potrà portare ad un aumento del valore del nostro ?tesoretto? mentre un indebolimento del dollaro nei confronti dell'euro rispetto al momento in cui abbiamo acquistato andrà ad amplificare le perdite in caso di crollo della quotazione o quanto meno a ridurre i guadagni nel migliore dei casi. Potendo scegliere è quindi preferibile acquistare oro nei massimi momenti di debolezza della divisa americana, quando è più probabile l'inizio di una fase di rafforzamento piuttosto di un'ulteriore indebolimento. Tra comprare ora col cambio a 1,29 e la scorsa estate col cambio ad 1,60 era sicuramente preferibile comprare lo scorso anno. Poi si può comprare anche adesso se si ritiene che la fase di rimbalzo attorno a 1,32 possa ritenersi esaurita e che ci debba essere una nuova gamba ribassista per l'euro.
La terza considerazione è che a differenza di un qualsiasi titolo di una qualsiasi azienda che può fallire azzerando il valore del titolo, l'oro non può fallire; potrà valere un giorno di più o un giorno di meno, ma il suo valore non scenderà mai a zero; ne consegue che a differenza dei normali titoli azionare su cui non è mai il caso di fare media al ribasso quando si sta perdendo, sull'oro la media al ribasso può avere senso. (parliamo di oro, ma il discorso vale anche se ragioniamo su argento o platino o palladio).
Tenuto conto di queste ulteriori considerazioni, noi dovremo raggiungere il plafond stabilito (10.000 Euro) operando più acquisti (tre o quattro) operando tra un acquisto e l'altro con gli strumenti short e long disponibili tanto su oro ?cartaceo? quanto su cross ?euro/dollaro? al fine di abbassare il prezzo di carico dell'oro fisico che depositate in banca. Alla fine della fiera la condizione ideale sarebbe quella di arrivare ad avere i 10.000 euro di oro fisico desiderati, ad un prezzo di carico della metà o meno rispetto al prezzo di mercato, in modo da poter dormire sonni tranquilli anche se la quotazione dell'oro si dimezzasse.
Cosa Acquistare:
è l'altra domanda frequente: i gioielli nella migliore delle ipotesi che siano prodotti in Italia contengono oro a 18 carati; ma si può scendere a 15 ed anche a 12 se non si sta attenti e si acquista della gioielleria all'estero, a seconda del paese in cui comprate. Quindi fatevi bene i conti perchè ben che vada sul peso acquistato ci saranno tre parti di oro ed una di altri metalli. Poi in un gioiello poco o tanto pagherete una quota di lavorazione e manifattura che non sempre al momento della vendita vi verrà riconosciuto. Poi ci sono i lingotti dove al contrario acquisterete quasi sempre oro puro 999.9 Ce ne sono di svariate pezzature dai 5 , 10 grammi fino al chilo. Bisogna evitare le pezzature esagerate perché poi diventa impegnativo rivenderlo. Inoltre sulle pezzature da un chilo od oltre sono stati spesso ritrovati dei falsi, svuotati all'interno e riempiti di tungsteno, il cui peso specifico differisce dall'oro solo per pochi decimali.
Personalmente in un lingotto non trovo assolutamente nulla di attraente né sotto il profilo artistico, nè sotto il profilo storico né sotto il profilo culturale. L'uomo nel corso dei secoli ha impresso le pagine più importanti della sua storia sul conio delle monete; dietro ad una moneta c'è storia, arte, cultura e mille curiosità dietro ad un lingotto con una punzonatura 999,9 non c'è nulla. Se vi sentite dei ?signori? andate per monete tutta la vita, se siete dei semplici ?arricchiti? e non andate tanto per il sottile, allora andate sui più spicciativi lingotti.
Si può anche acquistare una moneta rara con valore collezionistico oltre che al valore intrinseco dell'oro che contiene, ma di nuovo in questo caso, per incassare il valore intero della moneta dovrete aver di fronte un acquirente interessato proprio al vostro pezzo, altrimenti, non riuscirete a venderlo rapidamente. Per ultime ci sono le monete da borsa; Kruggerand, Dollari americani, forini, sterline, marenghi, pesos messicani e chi più ne ha più ne metta. Io e Bellosta da sempre ci siamo concentrati sulle Sterline inglesi per due buoni motivi:
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Con un peso loro di 7,98 gr a 22 carati ed un contenuto netto di 7,32 gr. È un moneta scambiabile facilmente. Ai prezzi attuali dell'oro le sterline da borsa quotano tra i 230 e 240 euro al pezzo. Di gente con 230 euro in tasca da darvi ce n'è più di quello che pensate. Se prendete una moneta come il Kruggerand sudafricano che pesa un'oncia, dovete trovare uno che ha in tasca più di 900 euro perché ve lo possa comprare al volo.
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Essendo stata l'Inghilterra, la potenza coloniale che tutti sappiamo, la sterlina d'oro è la moneta più conosciuta al mondo che veniva coniata in diversi continenti; oltre che in patria, si coniavano sterline in Canada, in Sudafrica, in India e in Australia. I due fattori uniti insieme, fanno si che se doveste scappare di notte in pigiama, per destinazione ignota, con una manciata di sterline in tasca, avete qualcosa di facilmente riconoscibile e facilmente vendibile come dovrebbe essere appunto un bene rifugio.
L'ultimo punto semplicemente estetico, riguarda il retro delle sterline in cui campeggia il San Giorgio a cavallo che uccide il drago, disegnato dall'incisore romano Benedetto Pistrucci che ha fatto di questa moneta, una delle monete più belle (se non la più bella) del mondo.
Per quello che riguarda l'argento sconsiglio le 500 lire italiane a meno che non siano fior di conio da collezione, in quanto si tratta di argento 825/1000 che nel tempo tendono ad ossidarsi ed annerirsi di più delle once d'argento che sono sempre 999.9 e sono coniate da diversi stati, come USA, Canada, Messico e Australia oltre ad altri. Sulle messicane è facile trovare anche le 2 once e 5 once molto belle.
La prossima volta nella quinta ed ultima parte tracceremo un pò la storia della sterlina britannica e vedremo come nel corso del tempo si siano succeduti i vari sovrani e come di volta in volta, il San Giorgio a cavallo di Pistrucci sia stato tolto e rimesso nonché modificato e ritoccato rispetto all'originale.
Fine quarta parte