Piano Bar di Virginio Frigieri
Per fare previsioni ora bisogna essere molto bravi…
I lettori più anziani, sanno che il sottoscritto in passato si è giocato più volte il faccione, anche in circostanze di netta inferiorità numerica. Ma oggi siamo in una situazione che se qualcuno vi dice di sapere cosa succederà in borsa nei prossimi 3-4 mesi, mente sperando di azzeccarci.
Come previsto i due target dati nei precedenti articoli sono stai raggiunti anche più in fretta del necessario. Ora basta osservare il grafico sopra per vedere che questa settimana il ribasso si è smorzato a ridosso del ritracciamento di Fibonacci del 50% dell'intera gamba rialzista messa a segno da marzo 2003 alla scorsa primavera.
Ora il guaio è che da questa posizione ogni direzione è tecnicamente possibile ed ugualmente probabile.
Potrebbe tentare subito un rimbalzo a ritestare il livello di 38,2% e poi piombare giù almeno fino al 61,8%.
Potrebbe fare un rimbalzo più lento ma che si spinge a recuperare fino al 23,6% e poi comunque giù.. Ancora potrebbe riprendere subito il ribasso ma potrebbe fare molto peggio…
Se lasciate stare lo sciacquone di Ottobre '98, e guardate prima e dopo lo sciacquone dentro all'ovale azzurro… capite bene che i mercati potrebbero anche cercare una fase di accumulazione che potrebbe massacrarci anche fino alla primavera inoltrata del 2010 dove ho fatto terminare il rettangolo verde, causa incrocio con la super trend line madre (1992)…
Purtroppo quei tre livelli di ritracciamento costituiscono volenti o nolenti una ?gabbia naturale? ad altissima valenza. Importa poco che sia per il fatto che tutti li guardano o che siano effettivamente numeri magici.
Quello che conta è che fare una previsione di come potrà muoversi il mercato prima di vedere l'indice uscire da lì e soprattutto prima di vedere da che parte esce .. è pressochè impossibile.
Se incontrate gente che vi dice il contrario ci sono due possibilità : o avete di fronate a voi Mago Merlino in persona, o più probabilmente avente davanti a voi un ciarlatano… Parola di Frigieri.
Stay Tuned…
Alla prossima