Piano Bar di Virginio Frigieri
Meno 8% dalla vetta… poi su fino a 38.000 di Mibtel
Corregge o non corregge? E la stagionalità ?… Gennaio negativo porta male all'annata dicono…
Adesso però dovremmo avere mezzo metro di neve ed invece abbiamo le piante in fiore e le api che hanno già finito il letargo… per il resto fino a prova contraria conta quello che si vede sui grafici
Il grafico del Mibtel qua sotto mostra che fra 1000 punti c'è l'ultimo muraglione da abbattere e poi anche il Mibtel seguirà la folta schiera di quelli che hanno buttato i massimi del 2000 dietro le spalle.
Naturalmente non vogliamo anticipare gli eventi anche per una questione scaramantica, ma in caso di rottura a quota 35.000 il primo target successivo lo vedete riportato in giallo a 37.976
Anche il livelli supportivi/resistivi assoluti di Gann mostrano chiaramente come solo il superamento del massimo precedente può generare nuovi livelli di resistenza. Diversamente se dovesse fallire il superamento (ipotesi per me poco probabile) le ultime resistenze appena sotto 28.000 dovrebbero arginare la discesa.
Detto questo non possiamo non constatare come a parte la vecchia Europa, e lo SP500 in America giunto anche lui ridendo e scherzando all'attacco dei massimi.. tutto il resto è toro! Anzi è torissimo
Nasdaq , Nikkey , Dow e Svizzera… tutti spettacolari e i primi due con tanta strada da recuperare…
Se poi si va a vedere cosa è successo sugli indici che hanno già rotto i massimi precedenti c'è quasi da prender paura…
Ma nonostante questi andamenti, molti esperti, concordano sul fatto che la nostra borsa tutto sommato non può ancora ritenersi cara…
Questi anni di inflazione bassa ed aumenti salariali contenuti hanno consentito a molte aziende di ritrovare la strada degli utili. Uno dei tanti esempi riportato sui giornali in queste settimane è il caso di ENI che 4 anni fa quotava la metà di ora… eppure se si va a vedere il rapporto P/U di allora e di oggi… ENI è più a buon mercato oggi di allora…
Insomma non voglio portare sfiga a nessuno, ma il sospetto di essere di fronte al più grande bull-market della storia è decisamente forte!…
Del resto con dei divoratori di energia e materie prime come Cina ed India, si fa fatica ad immaginare che le borse a breve di punto in bianco ingranino la retromarcia…
Le ferriere e le acciaierie di tutto il mondo vanno a pieno regime… se guardate il grafico del nichel qua sotto è una spada nel cielo e hai voglia a dire che la Cina quest'anno rallenterà la sua crescita!!..
E' vero… invece del solito 10-10,2% quest'anno non andrà oltre un misero 9,6-9,7% … capirai che disastro!
alla prossima