Piano Bar : L'ala del tempo volta pagina..


Piano Bar  di Virginio Frigieri

L'ala del tempo volta pagina…       

 

Ed ora vediamo dove ci porta…

Il Dow chiude con una bella candela bianca a meno di 200 punti dai massimi di gennaio..

Esattamente un mese fa, nell'articolo ?La calma è la virtù dei forti?, quando il pessimismo stava tornando a regnare sconsigliai, con una serie di motivazioni, i lettori dall'aprire posizioni short in modo sconsiderato facendosi prendere dalla fregola. Oggi dopo un mese possiamo festeggiare  quella scelta; se ci fossimo buttati nel mucchio saremmo entrati sui minimi ed ad oggi avremmo collezionato un bagno di sangue!

In maniera del tutto analoga , anche stavolta non mi farò di certo prendere dalla fregola di andare Long  con il Dow a meno di 200 punti dai massimi di gennaio.

 

 

Ribadisco a costo di risultare noiso che il rammarico per un trade profittevole perso, ha il grosso fascino di non costare nulla (non si guadagna ma nemmeno si perde), mentre operare e perdere soldi, è sicuramente più fastidioso… e siccome uno dei vantaggi per chi non fa trading di mestiere è proprio quello di poter stare fuori quando il mercato non ci convince, perché i soldini per fare la spesa vengono da un'altra attività, allora anche stavolta il sottoscritto seguirà il noto adagio ?calma e ghiaccio? e vediamo che direzione prende questo nuovo ciclo temporale che si apre da lunedì prossimo.

Se va su a sbriciolare quello che fino a prova contraria rimane sempre l'apice finale di un'onda 2 di C allora anche Frigieri prenderà il suo bravo biglietto per il trenino della felicità; ma a tutt'oggi permettetemi di restare serenamente alla finestra.

 

Tra parentesi, ma non ho la pretesa di convincere nessuno, se andate sul noto sito http://www.aaii.com/sentimentsurvey/ c'è un sondaggio settimanale sul sentiment degli investitori americani che fu messo in piedi dopo il ribasso 1987. Se volete trovate anche la serie storica dei dati. Quel sondaggio dice che i pessimisti sono tornati a scendere al 26,2% per cui quasi tre su quattro sono o neutrali o rialzisti. Molte volte (ma nulla è matematico qua) quando quell'indicatore ha raggiunto percentuali minime di ribassisiti, dietro l'angolo sono partite sonore ondate ribassiste. Solo che stavolta, ed è per questo che vado tanto coi piedi di piombo, non sarebbe un'onda ribassista qualsiasi ma una 3° di C.

 

Io non so quanti lettori abbiano idea della pericolosità di questa onda, ma per rinfrescarci un pò la memoria riporto alcuni versetti della bibbia ?La teoria delle Onde di Elliott? di Frost e Prechter unico libro tradotto in italiano (manca purtroppo, ed è clamoroso, il best seller ?Conquare the crash? che ormai ha compiuto più di 10 anni, in cui , con errori sui tempi ma non nella sostanza, si descriveva quello che poi è accaduto e sta ancora accadendo). E si che per pubblicare libri spesso scadenti, gli editori italiani del settore ne spendono anche di quattrini… mah.

 

Sulle terze parla di una terza di 5 onde al rialzo quindi dovete capovolgere quello che sta scritto:

pag.78: Terze Onde – Le terze onde sono miracoli da sognare. Esse sono forti e larghe, e il trend a questo punto non può essere sbagliato. Fondamentali sempre più favorevoli entrano nel quadro mentre torna la fiducia. Le terze onde generalmente generano volumi e movimenti di prezzo maggiori e sono spesso l'onda estesa della serie. Ne segue naturalmente che la terza onda di una terza onda e così via, sarà il punto di forza più volatile di tutta la sequenza di onde. Tali punti invariabilmente producono break out, gap di continuazione, espansioni di volume, ampiezza eccezionale, le principali conferme del trend della Teoria di Dow, e i movimenti di prezzo in rapido aumento , creando grandi guadagni nel mercato su base oraria, giornaliera, settimanale, mensile o annuale, in funzione del grado dell'onda. Virtualmente tutti i titoli partecipano alla terza onda.

Pag.81: Onde C ? Onde C declinanti, normalmente sono devastanti nella loro capacità di distruzione. Esse sono onde terze ed hanno la maggior parte delle proprietà delle terze onde. E' durante questi declini che virtualmente non c'è alcun posto in cui nascondersi, salvo la liquidità (ndr cash is the king, ma se l'euro comincia a decomporsi causa Grecia od altri… allora cash is the king non basta più… perché bisogna avere anche in tasca la divisa giusta). Le illusioni create durante le onde A e B tendono ad evaporare e la paura prende il sopravvento. Le onde C sono persistenti e grandi. 1930-1932 fu un onda C. 1962 fu un onda C. 1969-1970 1 1973-1974 possono essere classificate come onde C etc..etc..

 

Il buon marinaio è colui che in qualunque condizione di mare avverso quando la natura si scatena e tutto va male, sa sempre trovare il modo e la maniera di riportare la barca in porto e la pellaccia a casa; l'ottimo marinaio è colui che quando il mare è incazzato è a terra a fumarsi la pipa , guardando i buoni marinai che cercano di rientrare…

 

Euro-Dollaro : stoppati su mezza posizione, all'inizio della settimana (martedi) quando ho visto scivolare per la terza volta il cambio sotto 1,35 in area 1,3440-1,3460 e risalire ho chiuso le posizioni e riposizionato gli ordini sotto1,3425 perchè penso che una gambetta ancora verso 1,30-1,31 possa venire… stiamo a vedere

 

 

alla prossima

 

 

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