Piano Bar di Virginio Frigieri
Il ciclo dinamico è resettato…
E come previsto il 6° Stargate non ha visto la luce…
A costo di passare per il peggior catastrofista, ci tengo a ribadire per l'ennesima volta che quello che succede sui mercati finanziari è un conto e quello che succede all'economia reale è un altro.
Io resto a tutt'oggi fermamente convinto (i lettori anziani sanno che Frigieri difficilmente cambia idea più di due/tre volte all'anno) che il peggio di questa crisi deve ancora arrivare: finora sono saltati i più tristi i più deboli i più indebitati vale a dire quelli che anche senza crisi sarebbero andati avanti boccheggiando ed avrebbero chiuso i battenti un po' più in là. Le aziende un po' più robuste e solide hanno messo in campo quello che potevano per resistere, chi ha potuto ha attinto alla Cassa di'integrazione, altri hanno obbligato i dipendenti a smaltire tutte le ferie e i permessi residui accumulati., e stringendo i denti cercano di guadagnare l'estate. I problemi scoppieranno in autunno, a meno che in questi pochi mesi, non tornino effettivamente a riempirsi i portafogli ordini.
Ma se nonostante l'arrivo del caldo e della bella stagione ristagnano i consumi di certi alimenti e di certe bevande tipicamente estive è difficile essere ottimisti. Le banche come avevamo anticipato in tempi non sospetti stanno facendo di tutto per NON prendere i Tremonti Bond, che costringerebbero probabilmente il management a ridimensionare i loro lauti stipendi, e riducono ancor di più, se possibile, la già cronicamente scarsa liquidità monetaria. Il settore metalmeccanico in Italia è alla canna del gas. Se poi passate sulla Brennero tra Carpi e Pegognaga trovate sulla destra, se andate a Nord, un grandissimo stabilimento della Cisa Cerdisa. Sono ormai mesi che hanno riempito di pallet ogni angolo di cortile intorno all'edificio e non esce una piastrella a regalarla!.
Meno 6% di PIL a fine anno significherà mal contati 90/95 miliardi di entrate in meno. Calcolate sempre a spanna un 40% circa di tasse su quella cifra e anche un bambino capisce che a Natale sotto l'albero ci saranno 35/40 miliardi di minor gettito fiscale…
Quindi, per non massacrare eccessivamente i lettori, capito che si va comunque avanti verso la CATASTROFE… ma con OTTIMISMO!, passiamo ai nostri indici.
Il 1° Stargate di nuovo ciclo vede un leggero contrasto tra la voglia irrefrenabile di salire e quello che i numeri devono fare. Una candela bianca stupenda ieri, e una barruzza nera stasera che non ci risparmia però un massimo più alto di ieri. A questo punto , avendo perso da tempo la paura di perdere il treno della vita, cominciamo a mettere in ordine le idee non prima di avervi piazzato il grafico del Mibtel qua sotto.
Punto numero 1: con un mercato che riesce ancora a cambiare idea quattro volte al giorno, io tiro il filo del GAME OVER sotto al minimo della precedente 29°. Vale a dire che se per un rimbalzetto del genere il mercato pensa di dover stornare fino al 50 o al 61% di Fibonacci, deve farlo da solo perchè io mi chiamo fuori prima.
Punto numero 2: Se non siamo addestrati noi del Lombard a comprare il break out dei massimi…
È evidente che la rottura al rialzo del massimo di 40° quando avviene va impallinato anche rischiando una falsa rottura.
A questo punto restano due strade: se il break out avviene prima di venerdi si rientra con misura e amen. Quando dico si rientra non significa che adesso sono fuori; anche io come Bellosta ho tenuto in carico Fondiaria Sai risp, BF e FNM che ancora a stasera ci regala un +15%.
L'altra ipotesi se il minimo di 29° tiene e il mercato estende il rialzo demandando la correzione vera più avanti tra giugno e luglio come dicono altri autorevoli uffici studi, è che prima di rompere il massimo di 40° deve terminare almeno la micro correzione con un andamento illustratato dalle linee verdi. Se fosse così (a stasera non sembra probabilissimo, ma in borsa mai dire mai), io mi aspetto il test della riga gialla superiore sulla 11° barra di ciclo venerdì prossimo. Il caso vuole che nei prossimi giorni sarò in giro e venerdì non riuscirò a fare niente e rimanderò le prossime operazioni a lunedì prossimo, ma per completare il ragionamento spiego ciò che farei se avessi il computer a portata di mano. Aspetterei le 17,00 di venerdi e andrei a vedere se il minimo di ieri è violato o meno. Se non è violato non farei nulla e aspetterei la prossima settimana. Se fosse violato al ribasso comprerei qualcosa e se il mercato fosse sceso a testare il minimo di 34° sul 5° Stargate, comprerei anche qualcosa in più di qualcosa.., essendo più vicini alla linea di game over e mi preparerei ad incrementare le posizioni sul break out di 40°. Per finire aggiungo che nelle prossime due settimane mi aspetto comunque un allungo del mercato a prescindere dalla direzione che vorrà prendere perchè comunque otto sedute racchiuse in un migliaio di punti rischiano di asfissiare eccessivamente il mercato..
Prossimamente riparleremo dei certificati in leva uno strumento non ancora capito appieno da tutti e non sempre usato al meglio.
