Piano Bar di Virginio Frigieri
Doppio minimo più resistente del previsto
Ma già la settimana entrante potrebbe segnare la ripresa del trend ribassista…
Il doppio minimo si sta rivelando più robusto del previsto.
Comunque in generale, 10920 e 9800 vanno considerati i confini della congestione. Sopra 10.920 si negherebbe il conteggio ribassista e bisognerebbe riconsiderare di andare al rialzo. La rottura al ribasso di 9800, darebbe la stura ad una gamba ribassista in grado di portare l'indice in area 8.000-8500, e a tutt'oggi per quello che mi riguarda resta lo scenario più probabile. Chi fosse short, è bene che non attenda fino a 10.920 per uscire, ma può contenere le perdite uscendo in area 10.320-10.325 di DowJones. (appena sopra la riga gialla del grafico).
Oggi cerchiamo di buttare uno sguardo ad alcune categorie di ETF. L'esigenza di ridurre il peso di titoli di stato in portafoglio specie se su scadenze lunghe, manda inevitabilmente in crisi più di un risparmiatore; ed ora dove li metto cosa si fa? Sono generalmente queste le domande più frequenti che ci si sente rivolgere. In realtà in tempi incerti come questi, personalmente non ho problemi a lasciare parecchia liquidità sul conto corrente, ma siccome ci sono parecchi anziani che se non investono non stanno bene, proviamo a scandagliare alcune alternative possibili con i tanti ETF ormai in circolazione. Dopo va anche detto che un minimo di scenario in testa uno deve provare a farselo prima , per poi cercare di costruirci su un portafoglio coerente.
Ci sono ad esempio interessanti ETF su titoli di stato o emissioni governative con un rendimento correlato all'inflazione. Ora se si è convinti che la ripresa sia dietro l'angolo e che dal 2011 l'economia europea ripartirà di gran carriera allora ha senso inserire in portafoglio anche uno di questi strumenti. Se invece come temo io l'economia tornerà a correre prima negli USA che in Europa, allora è preferibile uno strumento analogo ma su titoli di stato americani, approfittando magari del probabile recupero dell'euro attorno a 1,24-1,25.
Molti si lamentano a ragione del fatto che mollare un po' di titoli di stato italiani, per andare sui bund tedeschi, …sono ormai talmente cari che in pratica si paga per averli invece che per ottenere un rendimento. Anche in questo senso è possibile abbassare il rischio di un portafoglio troppo sbilanciato su titoli di stato italiani, ricorrendo ad esempio ad ETF che investono su un mix di titoli di stato europei con peso preponderante su titoli tedeschi e francesi . In questo modo si continuerà ad avere in pancia anche una fetta di titoli Italiani e in piccole parti , spagnoli o greci o quant'altro, ma se dovesse capitare qualcosa di sgradevole qua da noi, l'impatto sarebbe mediato e minore che non ad avere tutto in BTP.
Oppure ci sono ETF che investono solo in titoli di stato con tripla AAA e questo dovrebbe eliminare dal portafoglio il rischio di detenere titoli di stati poco affidabili.
Questo sono solo alcuni esempi delle considerazioni che ciascuno potrà fare nel ribilanciare il suo portafogli. Ovviamente prima di procedere si raccomanda sempre di leggere tutta l'informativa disponibile e sul sito di borsa italiana e su siti specializzati in etf come www.finanzaonline.com
Di seguito proviamo a descrivere le caratteristiche di alcuni tra i tanti disponibili.
Lyxor Etf Euromts Global codice ISIN : FR0010028860
Questo strumento replica l'indice Euromts Global, pesa di più i titoli di stato tedeschi, francesi ed italiani e a seguire con pesi minori altri paesi dell'euro coma Spagna, Belgio, Austria etc. Le performance da inizio anno , a un anno e a tre anni sono tutt'altro che disprezzabili. Maggiori ragguagli oltre che sul sito di borsa italiana a questo link http://www.finanzaonline.com/etf/dettaglio.php?tcode=EMG
Qua si hanno scadenze medio lunghe e paesi come la Grecia seppure poco pesati.
Se i vuole stare su scadenze 3-5 anni con un limitato numero di paesi (Germania, Francia, Italia, Olanda e Spagna , allora si può andare ad esempio su iShares Barclays Capital Euro Government Bond 3-5 codice ISIN: IE00B1FZS681
Se invece non volete sorprese di sorta allora farà al caso vostro questo ETF di Lyxor che investe solo su titoli di stato con rating massimo AAA e scadenza di almeno un anno. L'esposizione diversificata sugli emittenti governativi più affidabili dell'area Euro: Francia (41%), Germania (40%), Olanda (10%), Austria (7%) e Finlandia (2%). Il paniere di Titoli di Stato ha, in media, una cedola annua del 4,1%, un rendimento del 3,2% e una durata di 8,3 anni.
Dimenticavo l'etf si chiama: Lyxor Etf Euromts aaa Government Bond ? Codice ISIN : FR0010820258
Come si diceva sopra, se uno vede ripresa economica ed inflazione dietro l'angolo, allora quello indicato sotto può essere lo strumento ideale.
Db X-Trackers Ii Ibx Euro Inflation-Link ? Codice ISIN : LU0290358224
Chi invece ritiene come me che sviluppo ed inflazione faranno capolino prima negli Stati Uniti, allora può optare per questo ETF:
Cs Etf (Ie) On Iboxx Usd Inflation (B) ? Codice ISIN : IE00B3VTPS97
L'unica attenzione in più è che in questo caso si è esposti anche al cambio euro-dollaro, per cui magari prima di comprare aspettiamo che l'euro faccia una correzione più significativa di quella vista sinora, magari attorno o sopra 1,25.
Non mancano naturalmente strumenti ancora più liquidi, basati sul tasso EONIA (Euro Overnight Index Average) fissato dalla BCE ed esente da qualsiasi rischio di cambio o il SONIA (dove al posto dell'euro c'è la sterlina inglese e quindi anche il relativo rischio cambio.
Insomma, nessuno vuole far apparire semplice cose che semplici non sono, tuttavia come si vede, spazzolandosi un paio di siti e leggendo con un po' di attenzione i prospetti informativi, l'inserimento di titoli in portafoglio alternativi a BOT, CCT, e BTP non è nemmeno una mission impossibile.
E per finire abbiamo parlato la settimana scorsa commodity agricole e di caffè e cacao.
Beh , l'ETF del caffè questa settimana ha rotto tutto quello che si poteva rompere… chi vuol provare a dargli una schioppettata, il codice ISIN è GB00B15KXP72
alla prossima