Mentre mi leggevo la favola del direttore sul vecchio trader ed il mare delle illusioni sono stato assalito da vari ricordi… beh prima di tutto mi sono ricordato dei bei tempi del Lombard ?eroico? quando articoli così erano all'ordine del giorno ed il ns direttore sfoderava una penna da vero big del giornalismo …intendiamoci non è che ora sia peggiorato ma sicuramente scrive meno di un tempo.. e questo un pò ci manca.
Poi mi venivano in mente i miei colleghi/conoscenti che dopo le bastonate del 2000 rimettono ora timidamente fuori la testa dal guscio e ti chiedono come vedi questo e come vedi quell'altro…
Quando circa tredici anni fa passai ad occuparmi, nel gruppo in cui lavoro, di salumi feci appena a tempo, per pochi mesi, a conoscere il mitico ing. Bondi che alla fine di quello stesso anno se ne andò in pensione. Questo signore simpaticissimo che ha per altro portato il suo nome sulle enciclopedie culinarie per aver inventato e brevettato gli zamponi ed i cotechini ?precotti?, era un ingegnere chimico ma era soprattutto un grandissimo amante di uno dei prodotti più diffusi tra gli insaccati: il salame. Questo signore ha passato la vita ad osservare e studiare le muffe che si formano nel processo di stagionatura dei salami. Lui al mattino cercava di arrivare mezz'ora prima per potersi fare un giro nelle celle di stagionatura prima di sedersi alla scrivania. Alla sera finito il normale orario di lavoro amava rifarsi un giro per le stagionature ad osservare le sue muffe prima di andarsene a casa.
Adesso qualcuno si starà spazientendo e comincerà a domandarsi cosa centrano le muffe del salame con la borsa… adesso ci arrivo …un attimo di pazienza…
A chiunque di noi profani del mestiere uno spessore di muffa sulla pelle esterna del salame può al massimo farci schifo… all'ing. Bondi (che sapeva leggerla) una muffa sul salame poteva raccontare storie infinite e al limite dell'incredibile… Tanto che come amava ripeterci quando ne aveva l'occasione …?se sapete leggere le muffe, non c'è bisogno di andare a tastare il salame… sarà il salame stesso a dirvi quando è pronto… e potrete udire la sua voce che vi sussurra nell'orecchio… ?adessoooo…mangiami adessooo che sono perfettoooo!' …
Beh ultimamente ho rispolverato questa storia ed ogni volta che uno mi viene a chiedere come vedo quello e quell'altro, io gli ripeto… ?i graficiiiiii… Ragazzi , dovete imparare a leggere i graficiiii… Se sapete leggere un grafico, ve lo dice lui quando dovete entrare o uscire da una posizione…?
molti non la capiscono e mi guardano con compatimento come si commisera un ?vecchio pazzo?, ma qualcuno più curioso…ogni tanto mi chiede spiegazioni… Ed è allora, a questi un pò più curiosi che amo raccontargli la storia del mitico ing. Bondi e delle sue muffe!
Siccome se dovesse ripartire la borsa in poco tempo si rinfoltiranno le schiere di volontari per ?Hamburger Hill? spero che il Lombard Report ripristinerà quei vecchi cari corsi che hanno insegnato anche a me come si legge un grafico e come va gestita una posizione senza massacrarsi e questo credetemi che per durare sulla scena nel tempo …è FONDAMENTALE e come ricorda Bellosta una volta si e l'altra pure: per restare vivi… Primo non prenderle e quando devi prenderle che siano leggere e ti lascino in piedi.
Ciao a tutti
Virginio Frigieri