Piano Bar di Virginio Frigieri
Dedicato ai Padri di Famiglia – parte 3
ogni giorno sui mercati finanziari escono prodotti nuovi… saperlo e non volerli usare può essere una scelta,… ignorarne l'esistenza può significare una mancata opportunità…
Mentre i quotidiani nazionali sono stati impegnati con la banda dei ?furbetti di quartiere? a spiegarci l'alto contenuto morale che si nasconde dietro all'italianità delle banche, alcuni seri istituti bancari si sono impegnati dalla metà del 2004 per mettere a punto una serie di strumenti finanziari i cosiddetti prodotti ?derivati strutturati?, che personalmente trovo OTTIMI in un'ottica di diversificazione del portafoglio. Nel mio caso l'intento è di arrivare gradualmente a un peso del 40-50% eliminando i fondi classici e riducendo la componente azionaria.
Al solito dobbiamo capirci: il mio ?ottimo? è espresso nell'ottica di una persona che non fa il trader di mestiere e non dimeno vuole cercare di cogliere certe opportunità sul mercato. E' del tutto evidente che chi fa il mestiere e vuole cavalcare certi mercati o certe commodity lavora direttamente coi Future, la leva, la marginazione etc.. etc..
Naturalmente anche in questo caso come già visto per gli ETF, non solo questi prodotti che esistono e sono disponibili sulla borsa italiana, sono poco reclamizzati, ma c'è quasi una corsa a tenerne nascosta l'esistenza perché dal punto di vista commissionale alla banca non rendono quasi nulla, mentre quando sottoscrivete i Fondi consigliati dalla vs. Banca, lì vi possono ?mungere a dovere?.
Quindi non stupitevi se nella piattaforma di trading della vostra banca, non c'è un cartella intitolata ETF… fate una ricerca o per descrizione o per codice ISIN e vedrete che gli ETF sbucano fuori come i funghi. Analogamente per questi strumenti che andremo a vedere, pochi vi metteranno in chiaro una cartella con scritto Certificates.. i più buoni infileranno tutto nel calderone dei CW, ma al solito con la ricerca per descrizione o ISIN ci arrivate e se non ci arrivate fatemi un piacere: incazzatevi di brutto, chiudetegli i conti e venite via, perché una banca italiana, può se crede non farmi operare su borse estere, ma non può rifiutarsi di darmi un prodotto approvato dalla CONSOB e trattato dalla Borsa Italiana… tutti gli strumenti di cui parleremo sono documentati sul sito www.borsaitalia.it con brochure annesse e connesse, ma ancora più informazioni le trovate sui siti delle emittenti che seppure straniere danno prospetti PDF in perfetto italiano e soprattutto spiegati in modo molto più chiaro e pulito di alcune emittenti casalinghe.
Due le possibilità di raggiungere il sito di abnambro : www.abnamromarkets.it oppure www.certificates.it
Mentre per l'emittente Goldman Sachs potete andare su www.warrants-gs.it ; consiglio in entrambi i casi la registrazione gratuita perchè da accesso a maggiori informazioni. Per esempio GS ogni mese emette una specie di rivista in PDF, dove da una serie di statistiche sugli strumenti + scambiati , informazioni relative a nuovi prodotti in uscita etc. etc.
La cosa bella è che strumenti simili a quelli che vedremo, io li andavo chiedendo alla mia italianissima banchetta da oltre 10 anni almeno due volte l'anno e mi guardavano sempre come uno zombi… Ah vuole comprare Oro…? Guardi una volta almeno trattavamo le monete (sterline , marenghi , kruggerand e quant'altro) abbiamo smesso anche quelle…
Adesso che per andare in Svizzera non vi fermano nemmeno più alla frontiera… se volete comprare oro vero andate sul sito di UBS alla sezione Oro e Monete trovate tutto… compreso il numero di telefono da chiamare, e non hanno solo oro …LORO… hanno Oro, Argento e Platino in tutte le pezzature da 5, 10, 25, 50, 100, 250, 500, 1000 grammi. Altrimenti l'alternativa sono i Certificates gia segnalati da Bellosta a Ottobre 2004!
Dico subito che nella lettura dei prospetti informativi PDF che scaricherete dai siti, avrete molte meno difficoltà se avete già avuto esperienza di Opzioni CALL e PUT con i relativi parametri di rischio che concorrono alla determinazione del prezzo (le cosiddette greche ovvero i fattori Delta, Gamma, Vega, Theta e Rho).
Chi poi conosce anche le varie strategie attuabile con le opzioni (i cosiddetti, spread, strangle, stradale, butterfly etc) è a cavallo… chi è invece completamente a digiuno sarebbe opportuno trovasse o un buon libro o qualche dispensa su internet per chiarirsi le idee perché gli strumenti che vedremo sono costruiti proprio ricorrendo combinazioni anche sofisticate e complesse di questi strumenti che ho citato.
Cominciamo allora a vedere le diverse tipologie di certificates, prima di entrare nel dettaglio:
I Certificate come tutti gli strumenti derivati hanno una Data di Scadenza.
Esistono innanzi tutto i certificates semplici che consentono di replicare uno strumento sottostante (tipicamente un indice borsistico, o una commodity) senza leva e senza protezioni di sorta.
Parliamo quindi a seconda del sottostante di Index Certificates o Commodity Certificates
Il risultato finale che si ottiene da un Index certificates è similare ad un fondo ETF con la differenza che là parliamo di un fondo vero e proprio che spalma la raccolta ottenuta dai risparmiatori sui titoli componenti l'indice di riferimento nelle percentuali (pesi) di riferimento, mentre qua il risultato è ottenuto attraverso dei particolari tipi di Covered Warrant generalmente CALL, con Strike uguale a ZERO che ne elimina l'effetto leva.
Trattandosi di call deep in the money, questi Cwcall hanno un Delta quasi pari al 100% ed è questo parametro a far si che se il sottostante aumenta di un 1% anche il certificate aumenta dell'1% (stesso discorso in caso di discesa). Il secondo fattore critico nel prezzo di un derivato è dato dalla volatilità (fattore Vega) che incide al massimo nella determinazione del prezzo se compro at the money, mentre tende ad azzerarsi se mi sposto deep in the money o deep out the money in pratica è la solita campana di Gauss con l'apice della campana quando sono at the money. Infine c'è il tempo di vita residuo dello strumento (fattore Theta) come in tutti gli strumenti derivati (mentre un ETF non scade mai) , ma anche in questo caso il fatto di essere posizionati deep in the money, fa si che il tempo di vita residua dello strumento agisca in quantità infinitesimale.
Quindi riepilogando i concetti chiave in caso vi foste distratti :
Gli Index certificates possono essere acquistati e venduti come una qualsiasi azione pagando solo la commissione di negoziazione ; tutti quelli che vedremo quotano in Italia.
Lo strumento non perde valore all'avvicinarsi delle scadenza, non richiede nessuna emarginazione e nessun conto derivati. Poi questi strumenti sono trattati anche in After Hours come le azioni altra cosa che a un padre di famiglia può servire…
Per questi motivi li ho definiti ?strumenti per padri di famiglia? , ma attenzione che se si dorme si smenano soldi anche con questi strumenti come li smenate su qualsiasi azione.!!
Perché dovrei comprare un Certificates??
La risposta è nei titoli stessi degli articoli di questi giorni… cosa dice Tomasini??
?non si sa che pesci prendere … sale tutto… non si può comprare tutto…
Se sale tutto e non sono un trader full-time, me ne sbatto di vedere e cercare il migliore col lanternino di spazzolarmi 300 grafici a misurare la forza relativa…
Il padre di famiglia in questi casi si butta sull'indice e in barba al mondo… (Certificate su SPMIB)
Per cercare le mosche bianche ci sarà tutto il tempo quando il mercato sarà in congestione micidiale.
Quale sarà la borsa Europea migliore quast'anno? Se siete convinti come me che sarà Francoforte vi sparate un Certificate sul DAX e via andare… per il resto anche qua dovete gestire gli stop-loss non è che vi dimenticate il Certificate nel cassetto.. però tenete presente che qua si può stare un pelino più larghi e meno ansiogeni… una singola azione può beccarsi un -5% in un giorno .. sul DAX al massimo vi beccate un ?2%…
Ma questo non è l'unico motivo… l'altro motivo è che se parliamo di Indici, ABN Ambro mi consente di raggiungere ogni angolo del pianeta…
Vi hanno detto che la borsa coreana sale?? ABN vi da il certificate sul Kospi200, volete le miniere di Diamanti della borsa di Joannesburg Sudafrica ?? ABN non avrà l'italianità ma il certificates FTS su JSE Africa Top40 ce l'ha … Oppure beccatevi la Cina (volete Shenzen o Shangai o il vecchio HagnSeng di HonkKong??), la Russia… insomma questo è l'elenco…
ma non è finita perché se vi interessasse l'EuroStoXX settoriale anziché completo, basta prendere GS e…
come si vede abbiamo l'EuroStoxx suddiviso in Banche, Assicurazioni, Tecnologici, Telecomunicazioni e Utility.
Unica raccomandazione: MAI ORDINI AL MEGLIO… sempre con prezzo definito e non preoccupatevi se magari l'eseguito vi arriva solo verso sera in chiusura.
La prossima volta vediamo i Commodity certificates con due interessanti Indici delle commodity e addirittura sei subindici.