Piano Bar di Virginio Frigieri
… un occhiata ai Commodity Certificates …
Ottava vivace soprattutto nel comparto metalli, ma andiamo per ordine:
Nel comparto agricoli, vediamo che lo zucchero che nell'ottava precedente sembrava intenzionato ad abbandonare la correzione ribassista ha invece ripiegato riportandosi ai livelli di dieci giorni fa.
Buono il rimbalzo sul granturco che si riavvicina ai massimi di febbraio, mentre soia e frumento continuano a trovare nuovi minimi. Adesso hanno già perso molto ma ricordo ai più audaci che volendo coi Mini Future di ABN su questi prodotti si può anche andare short con la leva…
Poco da dire nei coloniali dove cacao e caffè continuano a lateralizzare mentre il cotone prova a mettere un paletto per provare a ripartire con la formazione di un doppio minimo.
Rimbalzano Benzina verde e Combustibile da riscaldamento trainati dalle tensioni sul petrolio mentre rimane in letargo il gas naturale.
In bella evidenza rame e zinco per i metalli industriali mentre resta al palo l'alluminio e continua a scendere il Piombo.
Sul fronte dei preziosi ho ridotto l'esposizione sull'argento incassando i certificate normali ed impiegando una parte del guadagno per mantenere la posizione long attraverso un MiniLong ABN.
Fra i diversi disponibili ho scelto quello con scadenza DIC 2010 e stoploss 8,42 (ISIN NL0000105260). Prove di rottura per Oro e Platino, mentre resta in tensione sui massimi il Palladio.
Dulcis in Findus, la salita del comparto metallifero insieme al risveglio del petrolio, hanno giovato anche al beneamato Indice RICI che ha rivisto quota 107.
Rimane una punta di amaro di non poter ancora disporre dei tre sub Indici che compongono il RICI ovvero del RICIA (per agricoli/coloniali/bestiame) il RICIE (per gli energetici) ed il RICIM (per i metalli). Ho provato a scrivere una mail al sig ABN Amro per chiedere se in prospettiva ci stanno pensando , ma per ora sembra ci considerino poco.