Petrolio
Prospettive di medio termine
Dopo il record storico del Luglio 2008 a 147 $ al barile e il successivo crollo epocale avvenuto nei mesi successivi, il Petrolio da molti mesi è in una fase lateral rialzista con quotazioni comprese tra i 65 e gli 85 $. Esaminando le prospettive per i prossimi mesi, molti analisti specializzati (tra questi D.Hart della Westhouse sec.), vedono i prezzi in una fascia di oscillazione molto modesta.
Quarterly and Full Year WTI forecast
Q1 Q2 Q3 Q4 FY2010
$80.00 $70.00 $75.00 $80.00 $76.25
Source: Westhouse Securities
Pur non credendo molto a previsioni così precise, seppur basate su modelli di calcolo attendibili sotto il profilo statistico, concordo totalmente sul fatto che i principali elementi su cui si focalizzerà il mercato nella determinazione dei prezzi sono la crescita economica, l'andamento del dollaro Usa e la politica che attuerà l'Opec in merito alla produzione. Ovviamente poi, a questi elementi, dobbiamo necessariamente aggiungere eventuali motivazioni esogene, che possono sempre muovere i prezzi (quasi esclusivamente al rialzo), quando trasferiscono sulle quotazioni tensioni di carattere politico o meteorologico.
Per quanto riguarda la crescita, le previsioni dell'Opec e del Fmi, vedono un avanzamento globale del 3.1%, che dovrebbe rappresentare un buon balzo rispetto alle cifre negative registrate nel 2009, tuttavia la mia idea personale in merito, aldilà dei dati statistici, è che la crisi sia ben lontana dall'essere completamente superata e lo dimostrano i tassi tenuti ancora schiacciati in basso sia in Usa che in area Euro e il proseguimento degli stimoli monetari via via sotto forme differenti.
Global oil demand and GDP growth
Year Global Oil Global Growth GDP Advanc. Econ. GDP Emerg. Economies Demand Growth
2006 1.2% 5.1% 3.0% 7.9%
2007 1.3% 5.2% 2.7% 8.3%
2008 -0.3% 3.0% 0.6% 6.0%
2009 -1.6% -1.1% -3.4% 1.7%
2010 1.0% 3.1% 1.3% 5.1%
Source: OPEC and the IMF
Certo un importante ago della bilancia, anche per il settore energy, sarà l'apporto di Cina ed India rispetto all'import di barili, considerando, tra l'altro, l'aumento esponenziale delle immatricolazioni di automobili in quell'area.
Per quanto concerne il Dollaro, i pareri sono piuttosto discordanti, ma è un dato certo il fatto che il movimento del biglietto verde e del Crude Oil sono fortemente correlati.
Venendo strettamente ai fondamentali di domanda e offerta, mentre la capacità produttiva nel 2008 era mediamente di 1.5 (mbd), l'Eia, pochi giorni fa ha dichiarato una capacità produttiva di 5 (mbd) al giorno nel mese di Dic. , intanto sul lato della domanda la stima attuale dell'Opec è di 85.15 (mbd) per il 2010.
Operativamente, puntando sul fatto che domanda e offerta probabilmente resteranno sostanzialmente in equilibrio nei prossimi mesi, si può cercare di sfruttare ogni aumento della volatilità per vendere opzioni , sia Put che Call , molto out of the money, nude oppure coperte con Calendar o credit spread, secondo la propensione al rischio e raccogliendo premi su strike dove il prezzo del Crude ha pochissime probabilità di andare di qui alla fine del primo semestre del 2010.