Fatemi scendere al treno, fermatelo, non ne posso piu' di questa posizione sul crude oil che continua ad ingrassarsi. Non so dove mettere lo stop profit, e so già come andrà a finire: saremo stoppati per poco, il mercato cincischierà e poi riprenderà a salire. Se compriamo ci stopperà di nuovo prima di scendere rovinosamente. Se non compriamo allora volerà alle stelle in quello che sarà il maggior rialzo del petrolio nel terzo millennio.
Regge il rialzo a Wall Street ? Non lo so se regge il rialzo a Wall Street, perché il rialzo qui in Europa non l'abbiamo proprio visto, anzi, soprattutto non lo abbiamo visto in Italia. Questa settimana avremo due dati di una certa importanza, il dato martedì sulle existing home sales martedì 25 settembre che può dare un'altra botta al settore immobiliare e i durable orders il mercoledì 26 settembre che sono considerati un importante indicatore sulla resistenza dell'economia. L'SP500 sembra impiccato nella classica configurazione dell'uomo impiccato che pende dal patibolo, situazioni che sono a volte particolarmente interessanti ma di solito non fanno che precedere uno storno violento, tanto piu' che sugli indici USA anche i bambini sanno che i breakout non funzionano piu'.
Sul mercato italiano siamo sempre dentro la congestione che abbiamo indicato e solo il superamento di 41.000 del contratto futures SPMIB40 scadenza dicembre potrà cambiare le carte in tavola.
I nostri titoli da considerare sono i seguenti:
NOKIA ( quotata al Nasdaq NOK come simbolo) la compriamo 37,21 stop con stop loss 36,20. Il buy non sarà segnalato da SMS. Questo titolo è anche quotato a Milano in euro, anche se gli scambi diciamo che non siano il meglio del mondo. Io preferisco il Nasdaq i lettori si regolino come meglio credono.
ESPRINET la compriamo 12.50 stop e aggiustiamo la quantità con uno stop loss abbastanza lontano in modo da cercare di stare dentro fino all'inizio del rialzo ad ottobre / novembre, ovvero stop loss 11,30
Ho letto diversi report sulla ripresa dei tecnologici ed anche il nasdaq mi piace molto a livello grafico. Quindi premuniamoci con il meglio che passa il convento in Italia ed in Europa.
Sull'euro dollaro ci è tremata la mano, abbiamo chiuso la posizione, portato a casa il malloppo e siamo rientrati poco sopra. Succede, niente di male, confermiamo che la posizione deve rimanere aperta il piu' possibile.
Sul grano si presenta un trade molto molto interessante. Come saprete tutte le commodities sono in un rialzo ormai di portata secolare spinte dalla fame dei cinesi che consumano incessantemente e sempre piu' cereali, carne di maiale e di manzo, cotone, etc. etc. In particolare quest'anno sono volati i prezzi dei cereali perché la dimensione del fenomeno degli ecocomustibili (praticamente dai cereali si produce l'etanolo con cui si sostituisce il petrolio, finalmente …) sta assumendo proporzioni gigantesche. Ebbene in privato ho cercato spesso e volentieri di prendere il treno del grano ricavano sonore legnate. E dopo un rialzo stratosferico il Wheat Z07 (dicembre), quotato sia sul circuito elettronico che al pit (consiglio l'elettronico), un punto pieno uguale 50 dollari, tick 2/8 (due ottavi), ha disegnato un triangolo simmetrico che fa voglia. Non possiamo esimerci,
WHEAT Z07 buy 898 2/8 stop con stop loss teoricamente 838 6/8 ma con uno stop loss così rischiamo 3000 dollari, io non me lo posso permettere e quindi prima di entrare cercheremo uno stop loss che contenga la perdita nei 1000-1500 dollari, cosa che a me psicologicamente fa male ma rimane accettabile.
Interessante anche lo zucchero marzo 2008 SBH08 che ha disegnato un doppio minimo ed è partito al rialzo. Il buy sarebbe a 10.25 stop ma manca il coraggio, stiamo a vedere se ci dà una posizione per entrare piu' confortevole.