I dati macro di ieri mostrano l'ecatombe che sta colpendo l'economia americana: i prezzi delle case delle prime 20 aree metropolitane americane hanno perso il 12% rispetto ad un anno prima e le case delle aree che erano sulla cresta dell'onda fino a ieri come incremento di prezzo hanno lasciato la maggior parte dell'incremento sul tappeto: Phoenix, Las Vegas, Miami hanno perso il 20% rispetto al febbraio 2007. Ma dobbiamo sempre tenere a mente che molti indici mostrano il passato ma sono incapaci di fotografare il presente. Un segnale importantissimo di stamattina è che la Banca del Giappone di fronte agli effetti della crisi subprime che stanno languendo l'isola del Sole Levante ha deciso di lasciare i tassi invariati. Una cosa che noi piccoli trader dovremmo sempre tenere a mente (esperienze di vita, diciamo così) che tra le banche centrali c'è sempre coordinamento. Ovvero prima di alzare ed abbassare i tassi le banche centrali informano le altre consorelle dei loro intendimenti prossimi e venturi al fine di evitare di creare danni alle colleghe e sperando che la cortesia venga restituita. Le banche centrali infatti sono operatori come gli altri sui mercati dei cambi e cosa c'è di più dolce di sapere in anticipo cosa succederà dopo ? Di quanto ovviamente non è dato sapere, se di una ora o di un giorno. Ma si sa che succedono sempre cose molto strane sul mercato dei cambi poco prima degli annunci, ed esistono degli studi che indicano come queste cose strane nella maggior parte dei casi riescano a percepire cosa stia succedendo dopo. Ebbene, il fatto che la banca del Giappone proprio stamattina 8 ore prima dell'annuncio della FED sui tassi abbia deciso di tenere i tassi fermi al palo è un indizio fortissimo che la corsa al ribasso dei tassi è finita. Morta e sepolta. Staremo a vedere se questo approccio funziona anche questa volta. Se fosse vero allora i dati sul crollo dei prezzi delle case potrebbero essere l'ultimo sfondone al ribasso prima del recupero, lento e parziale direte voi, ma sempre recupero. In fin dei conti ci troviamo di fronte ad escursioni di prezzo che questi indici (come S/P Case Shiller) non hanno mai visto in 20 anni di storia.
Siamo stati stoppati oggi in apertura su SARAS.
Non ci sono altre opportunità sull'azionario, non vale la pena di seguire, a meno che non si sia degli scalper davanti al monitor tutto il giorno, storie come DMT o Biesse di questa mattina.
