Mentre ieri guardavo le notizie di stampa facevo pensieri osceni: comprare STM al superamento di 8.85, Bund al superamento di 115,65, vendere SPMIB40 alla rottura ribassista del minimo annuale di 26.660 e via andare.
La triste realtà è quella che invece dobbiamo stare fermi assolutamente fermi immobili.
AIG sarà il prossimo scoppio e poi ne seguiranno degli altri, ormai è certo.
Alan Greenspan sarà anche rincoglionito ormai ma quando la definisce ?la più grande crisi del secolo? (non si capisce di quale secolo visto che quello in corso è ancora lungo da passare … sic) ha un briciolo di ragione. Basta vedere le oscillazioni degli indici, che sono di tipo storico, per rendersene conto.
Che la crisi monti lo si vede dal numero degli abbonamenti: ieri oltre 20 lettori hanno rinnovato o comprato per la prima volta l'abbonamento.
In queste situazioni succede sempre che il portafoglio del Lombard è vuoto mentre i lettori sono pieni di azioni o comprate con il Lombard ma che poi i lettori non hanno avuto il coraggio di liquidare o comprate per conto loro o ancora imballati di fondi di investimento che si stanno sciogliendo come neve al sole.
E la domanda che molti non hanno il coraggio di porre è sempre la stessa in tutte le crisi finanziarie: che fare ?
Risposta: la consulenza è come il pesce, dopo 3 giorni puzza. Figuratevi poi se si deve andare a fare consulenza su operazioni consigliate da altri (promotori, bancari, gestori, etc.) o che il lettore ha eseguito di buzzo suo. E' come andare a tappare i buchi degli altri, professionalmente non è mai molto vantaggioso perché si rischia di fare in ogni caso brutta figura seguendo quello che altri hanno fatto. Morale: meglio evitare.
Ogni tanto è bello anche stare fuori.
Oggi è una bella giornata, non tutti i disastri finanziari vengono per nuocere, si può sempre prendere la bicicletta ed andare a fare un giro.