Banca Popolare dell'Emilia Romagna rischia di non potere convertire in capitale sociale il prestito convertibile scadente a fine dicembre.Il controvalore in circolazione è di 279.387.872 euro.In tempi di scarsa liquidita' questo incremento patrimoniale sarebbe estremamente apprezzato.Ma per ottenere la conversione da parte degli obbligazionisti le azioni dovrebbero salire oltre 10,66 euro,prezzo fissato per la conversione.Altrimenti non c'è la convenienza.E si chiede il rimborso dell'obbligazione.
Anzi l'azione,per rendere conveniente la conversione,dovrebbe salire ben oltre gli 11 euro in quanto i richiedenti la conversione dovrebbero restituire la cedola del 4% per ottenere le azioni con godimento regolare 1/1/2008 come da regolamento del prestito.
Ma l'azione stazione attorno a 10 euro e la convertibile passa di mano a 99,80/99.90.
In pratica chi acquista la convertibile attorno a 99,80/99,85 ricopiando la saggia mossa consigliata mesi fa da Remo Mariani investe in un p/t a tassi che sfiorano il 5% lordo su base annua per una quarantina di giorni. Manterrebbe una call sul titolo A COSTO ZERO.Se l'azione dovesse balzare ben oltre 11 euro è probabile che la CV potrebbe dare soddisfazioni ulteriori.
La BPER considerava fino a tre mesi fa quasi come acquisita la somma di 279 milioni di euro di incremento patrimoniale .Solo un anno fa le azioni passavano di mano a 21 euro.
Ora sul titolo azionario , rimasto secondo le malelingue su Expandi anche per potere essere piu' controllato grazie alle sole due aste quotidiane,basterebbe una tenua campagna-acquisto sui titoli bancari per vedere quotazioni meno sacrificate. Se la fortuna del mercato azionario dovesse dare una mano con un incremento dell'azione oltre 11 euro la BPER aumenterebbe il patrimonio di ben 279 milioni.
Riteniamo che l'acquisto della CV BPER 2008 4% rappresenti una interessante investimento a brevissimo termine. .Male che vada si incassa quasi il 5% su base annua,lordo,come p/t. Ma se l'azione si dovesse muovere….
E proprio sull'azione gli speculatori piu' sofisticati potrebbero fare un pensierino,magari switchando da altre azioni bancarie che siano scese analogamente nel recente passato. Qui infatti c'è una ragione tecnica che giustificherebbe un balzo.
Naturalmente questa rubrica,dedicata agli investimenti a scarso rischio,premia l'acquisto della CV 2008 4%.
D'altronde a fine novembre abbiamo sempre acquistato qualcosa da oltre 30 anni per sfruttare il Rally di Natale.Cosa c'è di meglio di obbligazioni CV che fanno solo guadagnare ?E che ci regalano una call non calcolata nei prezzi?
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)