Non vedo cedimenti particolari della Borsa italiana, e quando ci sono come ieri vengono prontamente riassorditi da una apertura come quella odierna. Morale, per il momento tutto su, nessun problema. In evidenza Banca Generali, Mondadori, Indesit.
Tutti si chiedono quando finirà il rialzone, leggevo ieri alcune riviste USA in cui si dimostravano con dovizia di statistiche le virtù ribassiste di tutti gli anni che finiscono in 7 dal 1907 fino ad oggi passando per il terribile 1987. Un altro mostrava come la Borsa usa viva di un ciclo quadriennale che ha fatto un minimo nel 2003 e quindi un massimo nel 2007. Ma sul finire della concione il nostro si chiedeva se il minimo (mini aggiungiamo noi) non lo ha già fatto e quindi andiamo avanti fino al 2011. Si sa che i cicli e la stagionalità sono fatti per essere rotti (vedere il caso del petrolio che non combina mai niente di buono nei mesi di gennaio e febbraio ed invece di ha regalato un bel ribaltone).
Morale navighiamo a vista: finché il World Index MS va al rialzo su base settimanale non ci preoccupiamo, come siamo soliti fare da diverso tempo. Ma a forza di ripeterlo possiamo anche risultare noiosi.
