Siamo apparsi regolarmente su:

Non è facile come sembra


In queste situazioni è facile accodarsi alla maggioranza ed urlare "al rialzo" "al rialzo". Doloroso invece esprimere una cautela che da ieri sera è scomparsa sulla bocca dei principali operatori. Premetto di non essere un macroeconomista e vivaddio visto che i loro compensi sono tra i piu' bassi dell'industria (di solito scrivono i commenti che ricevete via email ogni mattina), anche se questo non significa che i compensi dei pennivendoli sono eccelsi, ma mi sembra sempllicemente di usare un po' di sano buon senso.

 

Finora non esisteva il certificato di malattia dell'economia americana: erano opinioni, pareri, supposizioni, lettura di dati macroeconomici che subito aprivano la porta ad una ridda di "che impatto avrà, che conseguenze ci saranno, etc. etc.".

Ieri il vestale della stabilità Ben Bernanke ha detto a tutti che l'economia USA è messa male.

E per capire che questo, al di là delle conseguenze, è un momento cruciale basta guardare il grafico dell'andamento dei tassi USA: era dal 2003 che non succedeva una cosa come quella di ieri e il 2003 non è proprio necessariamente dietro le spalle.

Questo significa che il maggior rialzo dal 2002 ad oggi che si è verificato ieri sul Dow Jones è tutto fumo ? No, non è tutto fumo, stiamo andando incontro, si teme, ad uno scenario che dal 2003 ad oggi non si era ancora visto. E' vero che i profitti delle aziende (vedi ieri i finanziari) sono ancora robusti, ma questa storia del credit crunch rischia di essere davvero piu' pesante di quanto preventivato. E non si può pretendere che i mercati finanziari, soprattutto quelli azionari, vadano al rialzo mentre un terzo dell'economia americana va a gambe levate.

 

E fatta questa premessa mi riannodo alla visione grafica del mercato: l'SPMIB40 si trova all'interno di una canale orizzontale a 7 giorni nella punta di un triangolo simmetrico alla base di un trend discendente. Che questa possa essere accumulazione ci sta tutto, ma potremo dire che tomasini ha ragione e il rialzo è dietro l'angolo solo ed esclusivamente al di sopra di 41.000 dell'SPMIB40 contratto dicembre. Altrimenti stiamo scherzando. E per scherzare ricordiamo che i mercati USA sono ormai noti perché se ad un giorno corrisponde rialzo il giorno successivo abbiamo lo sciacquone (ragion per cui i breakout non funzionano quasi mai). Quindi oggi e domani ci aspettiamo di tutto. Sicuramente oggi l'Italia aprirà in gap up con i titoli che mostreranno percentuali golosissime, ma da qui a ripartire tutto ce ne vuole. E soprattutto sicuramente oggi non è il miglior momento per comprare. Morale stiamo fermi. Lo so che questo contraddice gran parte delle aspettative dei lettori (ieri in massima fibrillazione, Bernanke ha avuto sicuramente il maggior numero di aficionados in Italia) ma andare con i piedi di piombo non è mai male. Soprattutto il 19 settembre, che non è novembre, il mese magico dell'inizio dei rialzi.

 

Ennesimo rialzo ieri sul petrolio (QMX07), sono molto imbarazzato, trade come questo ti fanno perdere il lume della ragione. Stop profit sempre un poco sotto il minimo del giorno prima soprattutto quando si tratta di una barra estesa. Darei 1000 dollari per essere stoppato domani mattina.

 

Riproviamo ancora sull'Euro Dollaro, il differenziale dei tassi USA ed Europa depone a favore di una continuazione del deprezzamento della valuta americana e il breakout di ieri è stato sicuramente interessante visto che siamo sui massimi dei massimi ma se volete sapere la mia mi aspettavo molto di piu' E' comunque significativo che non ci sia stato ritracciamento significativo dal massimo di ieri notte ad oggi, significa che ogni occasione è buona per entrare. BUY 2 EURO DOLLARO MINI SCADENZA DICEMBRE 1.4015 STOP

 

Non accontentarti solo degli articoli Free!

Registrati gratuitamente e avrai accesso senza limitazioni ai servizi premium per 7 giorni!