Ragioniamo: quello che è successo oggi alle 14.30 è un evento calamitoso, -500.000 posti di lavoro contro i 300.000 preventivati. Questo quando la media di crescita mensile degli usa dei posti di lavoro era di almeno +200.000. E per 10 anni.
Quindi calmi. Il dato è brutto, sicuramente, ma ormai i mercati hanno scontato tutto. Chiedetevi come mai di fronte ad un dato così brutto (non lo si vedeva dal 1974) ad orara l'SP500 futures perde solo il 2.50% con un grafico che ha la faccia di una congestione (volatilissima, intendiamoci) piuttosto che di un crollo del mercato.
Oggi almeno 40 email in redazione ed alcune telefonate di lettori disperati.
Abbiamo la nostra strategia, abbiamo battezzato il supportone tra 820 ed i minimi di 745 come il punto di rimbalzo del mercato.
Abbiamo il nostro stop loss "intellettuale" sotto i minimi.
Abbiamo le nostre ragioni.
IL mercato sta andando nella nostra direzione, ha rimbalzato vistosamente sopra 820 pochi minuti or sono.
Niente -7% -8% solo uno stupidissimo -2,5%.
Fermi tutti, no panic.
Tomasini è umano e può sbagliare (e questa volta sarebbe in ottima compagnia) ma per cortesia non facciamoci prendere dal panico. Finché non ci molla il minimo la fine del mondo è già arrivata, i posti di lavoro già persi, il danno già fatto. Il futuro è futuro e parte da domani.
