RIPROPONIAMO L'ARTICOLO SU TME PUBBLICATO TRE GIORNI FA.Siamo riusciti ad anticipare le prevedibili mosse delle gestioni e che vogliono cogliere questa occasione per procurarsi delle minusvalenze fiscali. Ancora una volta si è dovuto anticipare le mosse della concorrenza.Era infatti plausibile che l'operazione avrebbe attratto l'interesse dei gestori che si sarebbero posizionati sul titolo prima dello stacco del maxi-dividendo.
Ora ci troviamo dall'altra parte della barricata. Il regalo di Pasqua è giunto puntuale. Quando vendere ? Tocca agli amici lettori del lombardreportcom decidere quanto desiderano guadagnare sulla base della loro propensione al rischio. Ricordiamo tra l'altro che questo balzo è avvenuto in presenza di mercati finanziari DECISAMENTE negativi.
Naturalmente non possiamo anche ringraziare lafortuna che ha spinto molti giornali ad interessarsi di TME sull'onda di possibili modifiche alla legge attualmente in vigore.
Quando stasera accenderemo la televisione LA7 non potremo non pensare al regalino che TME ci ha fatto.
Auguroni a tutti gli amici lettori .
ECCO IL PEZZO PUBBLICATO MARTEDI'.Se,ed e' il caso di sottolineare anche qui il "se" visto le incertezze del mercato azionario,l'azione ordinaria Telecom Italia Media non dovesse flettere nei prossimi 14 giorni il possessore dei titoli potrebbe guadagnare una cifra consistente,come credito fiscale.
Infatti la societa' stacchera' un mega-dividendo di 0,1643 part a 0,1437 netto tra due settimane.Circa il 33%.
Poiché l'azione viene trattata attorno a 0,447 l'azione " ex dividendo" TEORICAMENTE potrebbe quotare 0,30 euro.
Vendendola su tali livelli formalmente il possessore dei titoli non guadagnerebbe niente,In verita' invece si potrebbe avvalere del succoso credito fiscale derivente dall'avere acquistato le azioni a 0,447 vendendole a 0,30.
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)