Non ne ha parlato nessuno con approfondite analisi. ma il mercato hi-mtf ( www.himtf.it) delle banche non quotate ufficialmente è partito con il piede giusto ed ha gia' visto scambi per ben oltre un milione di euro. Non poco considerando che i principali giornali finanziari l'hanno snobbato e non si sono degnati neppure di pubblicare le tabelle dei prezzi fatti.
Eppure e' un mercato che vede presente nomi di prestigio come Centrosim e Banca Aletti,sotto l'occhio della Consob.
Sul sito vediamo che in un paio di sedute sono passate di mano le Banca di Campania a 17,50 euro,
Banca di Sassari a 4,25 euro( controvalore scambiato per oltre 250.000 euro),Pop Aprilia 58,10 euro, Pop Crotone 26,20euro, Pop Lanciano 21,50 euro (per oltre 460.000 euro), Pop Materano tra 5,90 e 5,99 euro, Pop Sviluppo a 600 euro( per un controvalore di ben 464.000 euro),Carifac tra 4,40 e 4,55 euro,Pop Ravenna a 28,65 euro( oltre 210.000 euro),Tercas tra 9,45 e 9,55 euro (70 mila euro).
Prezzi rilevati sul sito suddetto,cliccando su "statistiche" e poi "order driven " poi" azioni."
Qualche scambio anche sulle CV quotate.
Per rilanciare il mercato di questi valori a larga base azionaria bisogna che i giornali piu' prestigiosi ne parlino e ricordino le caratteristiche dei titoli quotati.
Il lombardreport.com è per il momento quasi solo a propugnare l'allargamento dei titoli trattati anche a banche e societa' minori.300.000 soci di banche popolari e casse di risparmio ci seguono in questa battaglia per la chiarezza dei prezzi.
Ci auguriamo che questa interessante iniziativa sia ben gestita dai vertici di www.himtf.it con idonea pubblicita' e con l'inserimento di tanti altri valori con azionariato diffuso( ad ex Villa d'Este) E che la stampa finanziaria faccia il suo dovere riportando i prezzi segnati ogni venerdì, rendendo un servizio a decine di migliaia di soci .
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)