Materano e Crotone,controllate entrambe dalla Banca Pop Emilia Romagna, si fonderanno.Il board della BPER ha approvato il progetto di fusione.
Si tratta di due banche che hanno le (sacrificatissime)azioni negoziate settimanalmente sul SSO-sistema scambi organizzati instaurato dai due istituti.Un sistema pero' che obbliga gli interessati ad aprire il dossier titoli nella banca e ne frena l'operativita'.
La Pop Materano passa di mano attorno a 6 euro tra scambi irrisori(poche centinaia di titoli alla settimana).La popolare di Crotone alimenta invece a 25 euro scambi per 1000/2000 titoli alla settimana.
Tutte e due le banche vengono negoziate sotto il valore patrimoniale palese.
La Crotone vale circa 26 euro,la Materano,che al 31 dicembre 2006 aveva un patrimonio di 108,8 con 13.877.090 azioni valeva teoricamente patrimonialmente 7,84 euro,E viene scambiata a 6 euro.
La redditività dei due istituti non è negativa.Infatti l'utile 2006 della Crotone è stato di 18.228,220 euro. Quello della Materano di oltre 10 milioni.
In tal modo il rapporto P/E della Crotone è di 9,quello della Materano è attorno a 8.
In pratica,nella valutazione delle due banche per il concambio,gli analisti devono partire da questi dati:
p/e materano 8, p/e Crotone 9
c/mp 0,77 per Materano e 0,95 per Crotone.
La fusione permettera' un incremento degli scambi.
Se il progetto di Centrosim di negoziare tra pochissime settimane molte azioni precedentemente quotate sul temex si concretizzera' le due banche-ormai probabilmente fuse- offriranno una possibilita' di investimento.
Con la speranza che successivamente il nuovo gruppo venga quotato su Expandi
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)