Larry Connors dimostra come sull'SP500 i breakout non funzionino più da decenni mentre bisogna comprare quando scende e andare short quando sale. In dettaglio se uno compra dopo 3 barre ribassiste e va short dopo 3 barre rialziste la equity line è uno spettacolo (non è semplice così, Larry Connors a volte imbroglia le carte, ma diciamo che il bias c'è tutto). Quindi se guardiamo il grafico dell'SP500 siamo ormai arrivati a 3 barre pesantemente ribassiste e siamo anche sul supporto di questa lunga congestione orizzontale. Ergo ormai siamo arrivati, il rimbalzo ci sta tutto. Se poi quando il rimbalzo finisce e i prezzi si afflosciano allora è un altro paio di maniche. Sull'SPMIB40 futures e sul Mibtel la barra di rovesciamento si vede tutta e dà soddisfazione ai cultori delle candele giapponesi. Stiamo a vedere. Quando ci sono dei ribassi violenti come questi più che i fondamentali (La BCE in odore di rialzo dei tassi ad esempio) conta il portare a casa i profitti del rialzo precedente.
