Mai dire mai. Si erano lasciati malamente dieci anni fa e si sono fatti una accesa concorrenza per due lustri.
Ora i giornali scrivono(F M odierno) "il dossier dell'avvicinamento dei due istituti(Pop Vicenza e Veneto banca) circola da tempo sulle scrivania delle banche d'affari."
Sarebbe un colpaccio per i soci di Veneto Banca,che mostra tassi di sviluppo accentuati e farebbe pagare duramente la perdita di indipendenza.Quell'indipendenza che sembrava dovesse cadere una decina d'anni fa proprio -secondo incontrollabili voci di borsa -per un interesse della Vicenza..
Da quel giorno l 'allora Banca Pop di Asolo e Montebelluna ha fatto passi da giganti. Presa l'Italo Romena, acquistata l'Intra,messo la bandierina su un paio di banche balcaniche,incrementato gli utili,cambiato il nome in Veneto Banca.
Non vale piu' 1,2 volte i mezzi propri come quando l'inserimmo nove anni fa nel portafoglio del lombard come miglior titolo da possedere tra i non quotati.Il rapporto è un po' salito. Ma la capacita' di sviluppare patrimonio ed utili si deve un po' pagare. Specialmente ora dopo il colpo Palladio dove e' "azionista di peso". Ma rimane tenacemente non quotata in borsa.
La Pop Vicenza ha puntato invece sulla Toscana e sul meridione.E non ha anch'essa scelto la quotazione ufficiale.
Sara' un matrimonio fattibile? E' molto difficile,stante la dura concorrenza di dieci anni. Ma in borsa…mai dire mai.
In fin dei conti in Svizzera due colossi come SBS e UBS si erano fatti la guerra per decenni prima di sposarsi improvvisamente.
In Italia vi è un'altra situazione analoga: Credito Valtellinese e Banca Pop Sondrio. Stesso paese di fondazione,stessa forma sociale cooperativa,quasi stessa massa amministrata(Pop Sondrio è un po' piu' grande),utili differenti(Pop Sondrio straccia la CreVal).Diversissima valutazione di borsa.
Questo pero' sembra veramente un matrimonio impossibile viste le diverse filosofie operative e la ritrosia dei grandi capi a discuterne. Al momento sembra impossibile. Ma se venisse effettuata qualche forma di moral suasion a livello elevatissimo magari i grandi capi potrebbero rivalutare l'ipotesi di una fusione sempre duramente rifiutata ed ancor oggi vista come il fumo negli occhi.
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)