Forse non ci rendiamo conto della vastita' delle ferite inferte da questo mercato-orso totalmente ignorato dalla stampa finanziaria in queste settimane. Quando i settimanali finanziari sbatteranno l'orso in prima pagina sara' percio' l'ora di rientrare.Come da vecchia abitudine.
Ora nessuno ne parla.
Ma prendiamo gli USA. Ricordate il classamento di Blackstone(mai suggerita da noi) di poche settimane fa ? Una valanga di richieste. Articoli sulle prime pagine dei giornali finanziari. L'azione che schizza a 38 dollari. Ebbene oggi potevamo acquistarla a 24,79 dollari. E sono passate pochissimi settimane.
Ed in Germania come non ricordare tutti i suggerimenti di acquistare Commerzbank,l'unica zitella bancaria sulla piazza tedesca? Valeva 38,20 euro. Oggi potevamo prenderla pagando sei euro in meno. E di mercato in ribasso nessuno ancora parla.Quando la paura del ribasso entrera' nella testa degli inveterati rialzisti,costretti a coprire gli scarti di garanzia,sara' una brutta giornata.
Ed in Italia non possiamo non ricordare cosa e' successo a Unicredito. Tutti a consigliarla a 7,60 euro e come gia' scritto su queste colonne tutti i broker scatenati fino a ieri a fissare prezzi stellari( da 8 a oltre 9 euro come target). Peccato che stamane la stella del listino quotava 6,12 euro. E nessuno vi aveva messo in guardia.Anzi vi spingevano ad acquistarla.
Il lombardreport.com,unico in Italia, ha evitato il salasso. Avete venduto tutto piu' di un mese fa ( ricordo l'SMS laconico del lombard di giugno a tutti gli abbonati"liquidate tutta la posizione azionaria",una frase che ha fatto risparmiare migliaia di euro di potenziali perdite). E magari ci avete seguito nell'investire in QF Sofipa e poi in Valentino ed Endesa. Tra i pochissimi valori azionari saliti in queste settimane perché ovviamente non sono piu' da considerare azioni ma veri e propri p/t da consegnare all'OPA che si chiudera' nella prima settimana di settembre(Valentino) o all'inizio di ottobre(Endesa).
Se sono rimasti degli scheletri nell'armadio( si dimentica sempre di pulire tutta la posizione azionaria)poco male. Si tratta di fondi di magazzino che non cambieranno molto la situazione.L'importante è -lo ripetiamo ancora-passare una estate tranquilla.Per smaltire quattro anni di rialzi non basteranno pochi giorni. E se sbagliamo ed il mercato si mettera' a galoppare al rialzo saremo i primi ad essere contenti.Al superamento dei massimi precedenti rientreremo in forze. Ma se invece continuasse a scendere non dimenticate la vecchia frase che in borsa non si deve prendere un coltello che cade…Ci si fa male,molto male.
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)