Mancano i temi e siamo costretti a disquisire sul passato.
Ora dovremmo essere SALVATI dalla recessione da quelle persone,come Trichet,che,contro tutte le evidenze,avevano alzato i tassi in estate dal 4% al 4,25% allorquando la crisi iniziava a mordere. Dopo questo colpo di genio-cui tanti piccoli industriali rimproverano l'accentuarsi della crisi e la borsa vide ulteriormente crollare le quotazioni- la stessa persona dovra' decidere il nostro destino finanziario in settimana.Tocchiamo ferro.
E pensare che il mercato crede pedissequamente ai target price. Ci credeva duramente quando Goldman Sachs portava a 200 dollari il target del petrolio. Poche settimane dopo eravamo a 35 dollari. E la stessa Goldman Sachs ora sentenzia che la Fiat è un buy con target 9 euro.Ce lo auguriamo per il mercato.ma se dovessi comperare la Fiat non sarebbe perché ho letto il suggerimento di GS.E mi frastorna vedere che,nonostante tanti errori,il mercato subito reagisca con un rialzo del titolo.
Per la legge dei grandi numeri prima o poi,dopo decine di clamorosi errori,ci azzeccheranno.Ovvio,ve lo dice uno specializzato in statistica..Ma molti investitori ricorderanno gli scheletri che hanno in portafoglio da molti mesi grazie a questi dotti suggerimenti. Fidarsi dei vari target price fissati giornalmente da uffici studi caratterizzati da una diffusa crescente disoccupazione non sembra la migliore medicina per far soldi in borsa.
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)