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la vecchia Setemer all'OPA residuale dopo oltre venti anni di attesa


Setemer era quotata sul vecchio Mercato Ristretto ,molti,molti anni fa. Prometteva scintille. Operava gia' nel settore delle tecnologie avanzate per la telefonia.Era il titolo del futuro.  Lo trattavamo  nel 1882 a meno di un euro. Veniva seguita da vicino perché si parlava di  un possibile ritiro dal mercato.Allora non si usava la parola "delisting".

Vent'anni dopo il delisting è avvenuto…..La prova che in borsa  basta aspettare…

La controllante ha infatti  lanciato l'OPA volontaria  in estate  su Setemer-che nel frattempo aveva mutato nome in Ericsson SpA.

L'OPA volontaria è stata lanciata a 32 euro.Una beffa per una compagnia che ha chiuso il primo  semestre  2004 con un fatturato consolidato di 345 milioni di euro,un utile consolidato passato da 0,3 milioni a 14,1 milioni ed una posizione finanziaria netta attiva per 416 milioni.E la societa' capitalizzava a 32 euro poco piu' di 800 milioni.

Nonostante  la  misera cifra proposta molti hanno consegnato le azioni. Il vecchio proverbio "pochi,maledetti e subito" è sempre popolare in borsa.Ma chi ha mantenuto  ha visto l'azione lievitare a 34,4 euro.Infatti Ericsson,tra titoli raccolti con l'OPA volontaria e successivi acquisti,ha superato la soglia del 90% del capitale.Oltre la quale scatta l'OPA residuale.E il prezzo dell'OPA residuale è  fissato dalla Consob ponderando diversamente tre parametri:

1)-prezzo prima OPA

2)-media prezzi semestrali

3)-valutazione patrimoniale e reddituale della societa'.

Mentre i primi due valori sono facilmente calcolabili,anche se non sappiamo come  verranno ponderati,la valutazione della societa' è  piu' aleatoria. Una sola analisi circola sul mercato: quella di Banca Finnat,specialist del titolo.Banca Finnat il 28 aprile 2004 aveva valutato  Ericsson 56,4 euro.

Quale sara' il valore che sara' fissato dalla Consob ?

Bisogna basarsi sul passato e vedere le diverse ponderazioni.

LOCAT : il prezzo dell'OPA volontaria era stato fissato a 0,90 euro,la residuale avvenne a 1,024. Il patrimonio venne valutato al 45%,l'OPA precedente al 40%,la media al 15%

MANULI.Prezzo OPA volontaria 1,90 innalzato per la residuale dalla Consob a 2,24 euro. Il patrimonio incise per il 60%,il prezzo dell'OPA per il 30% e la media per il 10%

SAIAG.Il prezzo  dell'OPA volontaria era a 3,80.La Consob lo elevo' a 4,01 valutando 40% il patrimonio,30% l'OPA precedente e 30% la media degli scambi

MARANGONI. Prezzo OPA volontaria 2,70 euro,incrementato dalla Consob per la volontaria a 3,004 valutando il patrimonio 70%, 20% il prezzo dell'OPA precedente e 10% gli scambi.

La lista in nostro possesso ,di cui siamo totalmente debitori ad un caro amico-segugio finanziario e che abbiamo lapalissianamente ricopiato non essendo farina del nostro sacco-ricorda anche Rotondi,Safilo,Rinascente etc etc.

La scommessa su Ericsson si basa percio' sul terzo elemento: la valutazione reddituale e patrimoniale dell'azienda. Se la Consob giungesse nel suo disinteressato calcolo ad una valutazione abbastanza vicina a quella di Banca Finnat-per di piu' ponderandola  come Manuli o Marangoni i piccoli soci trarrebbero finalmente soddisfazioni dai  titoli non consegnati precedentemente all'OPA volontaria.

Noi riteniamo che ci sia ragionevolmente da attendere un prezzo superiore decisamente a 32 euro.E probabilmente superiore alle attuali quotazioni del titolo.Ma brancoliamo nel buio in quanto mancano i due piu' importanti parametri (valutazione societa' e ponderazione) necessari per avanzare timidamente  una possibile quotazione per la residuale.

Ericsson meriterebbe pero' di essere castigata. Per trent'anni ha  distribuito  utili irrisori ai soci di minoranza. L'ultimo dividendo distribuito è stato di 0,05 euro. Per l'ultimo bilancio vi era la scusa del deficit,ma tutti gli altri bilanci(compreso quello in corso) potevano permettere distribuzioni di dividendi  meno omeopatici.La prova ? E' nella ricchissima cassa che superava a fine giugno 400 milioni di euro contro una capitalizzazione  superiore di poco a 820 milioni. Ecco dove sono stati messi  venti anni di utili.Ora la casa madre vuole portarseli a casa.Se li avesse distribuiti i piccoli soci sarebbero meno arrabbiati.

Ma vi è una ulteriore via di uscita se non fossimo contenti del prezzo che sara' fissato dalla Consob entro fine gennaio e -clausola basilare-se il flottante dovesse ridursi sotto il 2% dopo l 'OPA residuale.In tal caso Ericsson -sulla base dell'art 111 del Testo Unico-chiedera' infatti il "diritto d'acquisto":Saremmo costretti a consegnare le azioni  sulla base del prezzo fissato da un esperto nominato  dal Presidente del Tribunale.E non è detto che sia una decisione negativa.Per LOCAT l'esperto ha elevato il prezzo a 1,07 euro….

PS: ore 9.15  24/11/04 Agli amici interessati ad Ericsson ricordiamo che  gli scambi sono  ora ridotti a poche migliaia di titoli al giorno Non inviate  percio' ordini al meglio..Ed inoltre fate la media degli incrementi dei prezzi fatti dalla Consob rispetto alla quotazione dell'OPA volontaria.Vedrete che,nella migliore delle ipotesi, un eventuale utile non potra' essere clamoroso. Qui non si raddoppia il capitale (ovviamente).Ma ci si attende-se va bene- un utile percentuale superiore ai p/t.

(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)

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