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LA STANGATA: BANCHE E FINANZIARIE ALLO SBANDO


Che il mondo finanziario fosse allo sbando lo sapevamo già.

Quanto sia allo sbando è preoccupante. Lo stato di carenza degli istituti di credito si evince non solo dai dati di borsa che noi tutti analizziamo di giorno in giorno ma anche da aneddoti divertenti.

 

Sapevamo anche che l'Italia fosse terra di furbi e di allocchi. Ma dagli anni '50 in poi la letteratura ci ha sempre insegnato che i furbi erano gli Italiani e gli allocchi erano i malcapitati turisti americani tedeschi o inglesi.

Ora tutto è cambiato.

Vi racconto quindi di un giovane proveniente dallo Sri Lanka, laureato in Economia e commercio, personaggio brillante appassionato di computer, relegato per anni ad un lavoro massacrante ai forni di un azienda ceramica. La sua vita, come quella di tanti, rimbalzava tra le mura della fabbrica e quelle dell'appartamento in affitto. Non avanzava nulla se non pochi spicci a fronte di numerosi sacrifici.

La svolta è arrivata al momento in cui causa chiusura degli stabilimenti in cui lavorava il ns. personaggio ha perso il lavoro. Si è trovato senza stipendio con moglie e figlio sul groppone.

Anni e anni di sacrifici lavorando duramente e comportandosi correttamente, tutto in fumo. A quel punto ogni fiducia nei confronti dell'Italia era scomparsa..

Bene. Non avrebbe avuto più riguardi per nessuno.

Con cinismo, freddezza, scrupolo e metodo comincia ad organizzarsi per realizzare … .la stangata.

Prima mossa occorre un lavoro. Il salario non è importante. Fondamentale, invece è che il tipo di contratto sia a tempo indeterminato. Per fortuna ben presto rimedia.

Seconda mossa. Basta pagare l'affitto è ora di mettere da parte qualche soldo in più. Se rivoleva l'appartamento il datore di lavoro che lo aveva licenziato avrebbe dovuto ricorrere alla legge (campa cavallo che l'erba cresce… ….)

Terza mossa. Farò casa in Sri Lanka, in Italia comprerò quello che serve………… a credito.

Dopo anni trascorsi in modo impeccabile banche e finanziarie fanno gara a dargli di tutto.

E le aziende anche. Porte e infissi, impianti elettrici e di condizionamento, cucine, camerette, elettrodomestici. Compra anche un auto un bel fuoristrada (a rate)  … … perché ……. Quando si reca dai venditori ……… fa colpo.

I sabati e le domeniche li passa a caricare i container che lo spedizioniere, da contratto, gli parcheggia vicino casa……… . direzione della merce: Sri Lanka.

Non passa tanto che vende il fuoristrada. Deve pagare le prime rate, anche quelle della macchina che sta vendendo.

E continua a comprare … …. lampadari, vasca idromassaggio, impianto fotovoltaico, piastrelle, tegole… . che manca ancora?

Un suo conoscente compra anche un appartamento; perizia di favore per mutuo 100% comprese, spese notarili e spese ristrutturazione (che non saranno mai effettuate) concesso da noto istituto di credito (provate ad indovinare quale ?)

Arriviamo all'epilogo. Secondo me non vi divertite neanche più tanto è logico il finale.

Licenziamento, accredito del TFR su nuovo conto bancario online , saluti di rito e manine che sventolano dall'oblò dell'aereo che sta prendendo il volo verso casa: lo Sri Lanka.

Sono passati sei mesi …… . e mi dicono che arrivano in ditta le prime telefonate di finanziarie alla ricerca di informazioni.

Quello che mi chiedo, ridendo, è questo. Secondo Voi in banca continuano ad addebitare la rata del mutuo su un conto corrente ormai negativo o hanno già capito?

 

Ettore Ugolini

 

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