Se ci pensate sembra una barzelletta: la Cina cresce a livello tendenziale (ovvero rispetto al primo trimestre 2009) dell'11.9% e sui mercati c'è qualcuno che vede una differenza rispetto ai dati previsti che invece invocavano semplicemente un 11.5%. Noi bananeros italiani siamo cresciuti dell'1.2% di tendenziale dopo una caduta del 5% ed è già festa, Barilla e pummarola in tavola ! Se qualcuno non credeva ancora alla crescita eccolo servito: la Cina per la prima volta ha mostrato un disavanzo delle partite correnti, che tradotto in parole povere significa che la Cina sta consumando più import di quanto export riesca a far consumare agli altri e di conseguenza agisce come un poderoso mantice che soffia sulle braci della espansione economica.
Se ne deve essere accorto anche qualcuno a Wall Street perché questa impetuosa crescita degli indici USA ha dell'eccezionale: ieri Intel, JP Morgan e Bank of America hanno spinto il listino con le loro trimestrali ma se la crescita riparte tutti vanno dietro e quindi aspettiamoci ancora ulteriori rialzi. Se a maggio deve esserci il tradizionale storno che ci terrà inchiodati sui titolini fino a settembre, gli unici che se ne fregano di tutto, dobbiamo sapere che nessuno sa se lo storno a maggio arriva il 3 oppure a fine mese. Quindi abbiamo ancora davanti buono spazio per gioire. Tanto più che ieri Bernanke ha detto davanti al Congresso quello che noi tutti avremmo voluto che dicesse nei più tormentati dei sogni: la diminuzione della spesa pubblica sarà ampiamente sostenuta dal ritorno dei consumi e dalle spese di investimento privato. Quindi ancora crescita ?moderata? nei prossimi trimestri.
Siamo entrati su moltissimi titoli, anzi sembra che siamo sul punto di comprare l'interno mercato. Ieri siamo entrati su Exor Priv e su Milano Assicurazioni Risp mentre sono tornati i segni più su tutti gli altri titoli. E soprattutto su BasicNet che entra nel palmarès dei titoli migliori 2010.
