E' una giaculatoria: tutti i lettori si chiedono quando gira, lo chiedono i lettori della mi umilissima column su Borsa & Finanza, lo chiedono i lettori del Lombard e ora anche i partecipanti a Tradando.
La risposta non cambia: non lo so. Se volete posso cercare qualche massimo e qualche minimo relativo precedente durante la scorsa discesa e mostrarvi una bella tabella di obiettivi, o qualche ritracciamento di Fibonacci o qualche altra ciarlatanata di questo genere. Ma siccome abbiamo proprio dato a Forlì il nome di ?analisi tecnica moderna? a tutto quello che può essere misurato sarebbe davvero fuori luogo che mi mettessi a giocare con la cabala, non perché non ci giochi, è sempre molto appassionante, ma perché veramente non lo so e non lo posso misurare. Poi che io in privato mi diletti con il Sequential è un altro paio di maniche, finché non dico che è il verbo andiamo bene.
Venerdì il mercato ha provato a scendere ma sembra che proprio non ci sia riuscito. Appena cala di un centimetro subito si buttano tutti a comprare. Di questo passo si tratta di un mercato che si avvita sempre più su se stesso e continua a salire finché un bel giorno avremo una bella barra ?a chiave? con una volatilità esagerata e quello sarà il punto di svolta. Deve essere così perché venerdì è stato davvero esemplificativo, i compratori erano in agguato a poco più sotto il minimo del giorno precedente. E oggi di nuovo su.
Portafoglio sempre imbarazzante.
Domani vi mostro il Sequential, per quanto possa servire.