Ora i giornali finanziari inneggiano alla scelta di Fazio,proprio di quel Fazio tanto criticato,di non avere venduto l'oro detenuto dalla Banca d'Italia nel 2004.
Ci permettiamo di ricordare a questi improvvisati esperti del metallo giallo che il 29 marzo 2004 avevamo pubblicato una LETTERA APERTA AL GOVERNATORE DELLA BANCA'ITALIA" dal chiarissimo titolo "NON VENDETE IL NOSTRO ORO".Tutti possono leggere l'articolo ormai free su internet o sul lombardreport.com
Ci spiace citarci addosso,ma consigliamo la lettura di quel pezzo,free,a tutti coloro che volevano dilapidare le nostre riserva auree(come aveva gia' fatto l'astuto Gordon Brown in Inghilterra,anche se questa mossa non gli era costata stranamente il posto…anzi era diventato primo ministro).
Ricordavamo che se avessimo seguito i consigli di Andreatta avremmo gia' venduto l'oro dieci anni prima Nel 1994 avremmo incassato un pugno di mosche" per avere la liquidita' necessaria-per Andreatta- per fantomatici progetti di sviluppo(leggi nuova burocrazia e stipendi da pagare ai soliti noti…)
Ora tutti ricordano che solo Fazio nel 2004 si era opposto alla liquidazione delle Riserve.
Si licet parva…anche il lombardreport.com nel suo piccolo aveva fatto duramente la sua parte. E non ricordiamo articoli che appoggiassero la nostra tesi. .Mentre i liquidatori di oro italico imperversavano…
Se le nostre riserve italiane sono nel frattempo TRIPLICATE di valore siamo orgogliosi di avere dato il nostro mini-mini contributo.
(L'autore del presente articolo non è iscritto all'ordine dei giornalisti e potrebbe detenere i titoli oggetto dei suoi articoli)